Dal Texas al Messico per il secondo dei tre round consecutivi che la F1 deve affrontare in questo finale di stagione. Dopo il GP degli Stati Uniti la McLaren è riuscita ad agguantare il quarto posto in classifica Costruttori ai danni di una Aston Martin in difficoltà. La crescita è continua ma nel GP di Città del Messico, come detto in conferenza stampa, Piastri andrà in cerca del personale riscatto.
GP Città del Messico, Piastri: “Spero di poter lottare con gli altri team”
Nessuna pausa per la F1 che approda così in Messico dopo la tappa disputata ad Austin. In casa McLaren il weekend texano si è chiuso con un sorriso a metà. Da una parte il secondo posto di Norris, ottenuto dopo la squalifica di Hamilton ha soddisfatto; dall’altra invece il ritiro di Piastri ha lasciato il team e lo stesso pilota con un po’ di amaro in bocca. Reduce da buoni risultati prima della gara al COTA, tra cui la vittoria della sua prima Sprint, Piastri avrà dunque bisogno di un piccolo riscatto all’Autodromo Hermanos Rodriguez.
“Lo scorso weekend è stato difficile, mi ci è voluto più tempo per mettermi al passo degli altri. Domenica sembrava andare meglio ma poi mi sono dovuto ritirare. Ho comunque imparato molto e cercherò di lavorarci sopra in vista dei prossimi appuntamenti. Non credo che questo tracciato possa favorirci tanto, almeno non come altre piste. Però anche Austin alla fine si è rivelata al di sopra delle aspettative. Correrò qui per la prima volta, ma spero di poter lottare con i team nella parte alta della classifica”. – Oscar Piastri
LEGGI: “GP Città del Messico: il programma del weekend e le curiosità”
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