La F1 non attende e vola dal Texas al Messico per affrontare la diciannovesima gara dell’anno. L’Autodromo dedicato ai fratelli Rodriguez accoglierà dunque team e piloti per il secondo dei tre weekend consecutivi di gara. Atteso, ovviamente, è anche il beniamino di casa Sergio Perez. Di seguito riportiamo gli orari del GP di Città del Messico, dove vedere la gara di F1 e qualche curiosità.
Dal Texas al Messico: si corre a casa di Perez
La F1 approda in Messico dove è pronta a disputare il secondo weekend dei tre consecutivi previsti. Archiviata la tappa con Sprint in Texas, il Circus si appresta ad affrontare le ultime quattro gare della stagione. L’altitudine che caratterizza l’Autodromo Hermanos Rodriguez di Città del Messico rappresenterà un fattore chiave per la preparazione delle vetture. Gli occhi saranno ovviamente puntati sulle battaglie alle spalle dei campioni del mondo. Ferrari e Mercedes si giocano infatti il titolo di vice tra i Costruttori, con una McLaren che, dopo Austin, ha invece spodestato Aston Martin dal quarto posto.
La nottata italiana a seguito della gara ad Austin non ha però portato buone notizie per le due contendenti al secondo posto. Sia Hamilton che Leclerc sono infatti stati squalificati dal GP; un’azione che ha però regalato il gradino più del podio a Sainz. I punti da recuperare per la Rossa sono adesso 22. Fari accesi anche sulla classifica Piloti, dove il secondo posto di Perez è ancora in bilico. Il quarto posto ottenuto nel GP degli Stati Uniti grazie alla squalifica di Hamilton gli ha dato un po’ di respiro. Perez è sembra però ancora in difficoltà, motivo per cui davanti al pubblico di casa è chiamato ad un importante riscatto.
In casa Aston Martin il Circuit of the Americas ha regalato un sorriso a metà. La rimonta dei due piloti, partiti dalla pit lane, sembrava poter essere ben portata a termine, ma Alonso è stato costretto al ritiro. Il settimo posto di Stroll non è così bastato a contrastare l’unica McLaren in pista, quella di Norris visto il ritiro giunto anche per Piastri. In “casa” è poi giunto il primo punto iridato per Logan Sargeant; il pilota della Williams ha condotto una gara costante, un piccolo buon segnale visto che il pilota americano è ancora in attesa di conoscere il suo futuro.
GP Città del Messico: 5 curiosità sulla gara
L’Autodromo Hermanos Rodriguez, dove domenica 29 ottobre si disputerà la diciannovesima gara della stagione, è pronto ad accogliere la F1. Per il secondo weekend consecutive di tre, team e piloti dovranno quindi sfidarsi per la vittoria. Cosa sappiamo di questa gara? Ecco 5 curiosità sul GP di Città del Messico.
- L’Autodromo Hermanos Rodriguez, dedicato ai fratelli Ricardo e Pedro, è stato inaugurato nel 1962, anno in cui perse la vita il primo dei due fratelli proprio durante la gara. Lungo inizialmente 5000 metri, col passare del tempo il tracciato è stato modificato e accorciato, fino ad arrivare agli attuali 4304 metri.
- Il GP del Messico, oggi di Città del Messico, è stato palcoscenico del primo podio del sette volte campione del mondo Michael Schumacher. Il 22 marzo 1992, alle spalle di Mansell e Patrese, si piazzò infatti la giovane promessa tedesca.
- Una particolarità della pista di Città del Messico è l’altezza a cui sorge. Il circuito è infatti a più di 2000 metri di altitudine, un dettaglio che condiziona l’aria, più rarefatta, e la conseguente gestione del surriscaldamento di freni e motori.
- Max Verstappen è il vero re del Messico. Il tre volte campione del mondo olandese è infatti l’unico ad aver vinto quattro volte su questa pista: 2017, 2018, 2021 e 2022.
- Il record assoluto del tracciato è di 1:14.758, tempo segnato da Max Verstappen su Red Bull nelle qualifiche del GP del Messico del 2019.
F1, GP Città del Messico: gli orari e dove vedere la gara
Venerdì 27 ottobre | Sabato 28 ottobre | Domenica 29 ottobre |
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Prove Libere 1: 20.30-21.30 (diretta Sky Sport F1) | Prove Libere 2: 00.00-1.00 (diretta Sky Sport F1) | Gara: 21.00 (diretta Sky Sport F1 e TV8) |
Prove Libere 3: 19.30-20.30 (diretta Sky Sport F1) | ||
Qualifiche: 23.00 (diretta Sky Sport F1 e TV8) |
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