F1 | Andretti, gli USA aprono un’indagine contro la competizione: “É tutta una questione di soldi”
Andretti sta continuando a lottare per ottenere un posto in F1, avendo dalla sua parte in aiuto anche gli USA, che hanno aperto un’indagine.
Andretti sta continuando a lottare per ottenere un posto in F1, avendo dalla sua parte in aiuto anche gli USA, che hanno aperto un’indagine.
Renault fornirà il motore al team Andretti solo in caso di iscrizione ufficiale in F1: a spiegarlo è intervenuto Bruno Famin.
La F1 aveva richiesto un meeting con Andretti prima di negare l’entrata nel Circus: la risposta del team ha svelato un retroscena incredibile.
Andretti attacca la Formula One Management (FOM) dopo la respinta per il suo ingresso in F1 tramite un comunicato ufficiale.
Anche se l’iscrizione ufficiale non è ancora arrivata, Andretti Cadillac e il direttore tecnico Nick Chester stanno lavorando alacremente.
Frédéric Vasseur, team principal della Ferrari, ha spiegato il motivo per cui secondo lui l’ingresso di Andretti in F1 sarebbe un problema.
General Motors ha annunciato la sua registrazione come Costruttore in F1: dal 2028 sarà quindi il settimo fornitore di power unit.
Andretti ha comunicato che inizierà a svolgere dei test in galleria del vento con una vettura che segue l’attuale regolamento già pronta.
Il presidente FIA Mohammed Ben Sulayem ha affrontato la questione della fornitura di motori di Andretti, che enterà in F1 nel 2025.
Bruno Famin ha spiegato ai microfoni di Motorsport.com che il pre-contratto tra Alpine e Andretti è scaduto