budget cap red bull
A settembre è atteso il verdetto sul budget cap con Red Bull, sospettata maggiore, che secondo le indiscrezioni non dovrebbe avere problemi.

La pausa estiva che la F1 affronta ogni anno non è destinata ad essere un periodo privo di pensieri per i team. Risultati e prestazioni delle vetture a parte, gli ultimi anni hanno messo in luce sia il mercato piloti che un altro punto fondamentale. L’argomento budget cap ha infatti già preso piede tra voci e possibili colpevoli, tra cui Red Bull; dall’Olanda però giungono notizie diverse.

Red Bull ha rispettato il budget cap 2022: l’indiscrezione dall’Olanda

È una pausa estiva di attesa quella che si prospetta di fronte ai team di F1, non solo per quello che sarà il ritorno in pista alla fine del mese di agosto sul tracciato di Zandvoort. A preoccupare maggiormente è infatti la questione legata al budget cap; un verdetto che doveva essere emesso entro la fine di luglio, ma che la FIA ha rimandato a settembre. Come lo scorso anno con l’avvicinarsi della presunta data di scadenza sono arrivate anche le prime voci. Rumors che hanno messo al centro Red Bull e Aston Martin, già colpevoli nel 2022 di aver sforato il budget dell’anno precedente. Secondo alcune indiscrezioni inoltre, un terzo team sarebbe rientrato tra i sospettati maggiori.

La FIA non ha però rilasciato alcuna ufficialità in merito alla questione, prendendosi altro tempo per effettuare, con tutta probabilità, ulteriori verifiche. La questione inerente al budget cap ha infatti fin sa subito sollevato diversi punti interrogativi, per poi sfociare nelle polemiche. Le sanzioni comminate quasi al termine dello scorso anno, soprattutto quelle date a Red Bull, non hanno infatti soddisfatto. Il team di Milton Keynes, nonostante un’ulteriore riduzione delle ore a disposizione per lo sviluppo, non ha risentito di tale ostacolo, facendo così pensare a penalità più pesanti in vista del futuro, soprattutto dal lato sportivo.

budget cap red bull
Photo Credit: Red Bull Content Pool

Al momento però i dubbi restano, così come le voci. Durante gli ultimi weekend prima della pausa estiva i team si sono tutti dichiarati tranquilli in merito all’argomento. Il sospettato maggiore resta comunque il team di Milton Keynes che però sembrerebbe non correre rischi. Come riportato da FormulaPassion.it, le parole rilasciate recentemente da Horner avrebbero trovato conferma. Il team principal della Red Bull aveva infatti dichiarato che la scuderia anglo-austriaca risultava essere ben in linea col budget cap, addirittura sotto la soglia limite di alcuni milioni. Dall’Olanda è infine giunta un’indiscrezione a conferma di tali parole visto che, secondo la testata De Telegraaf, il margine di Red Bull ammonterebbe a circa quattro milioni.

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Chiara Zambelli

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