Lewis Hamilton ha difeso a spada tratta la sua decisione di andare in Ferrari. Nel 2025, il campione britannico approderà a Maranello, coronando un sogno che da sempre ha avuto. Da quando il passaggio del numero #44 è stato annunciato, diverse volte delle voci hanno criticato la sua scelta di terminare il matrimonio decennale con Mercedes, tenendo conto anche dell’età non più così giovane. Il sette volte vincitore del mondiale, però, è felice del prossimo passo che farà.
Ferrari ha una certezza in Hamilton: “Mai dubitato della mia scelta, c’è chi continua a scrivere cazzate”
Il 2025 della Scuderia Ferrari sarà un momento storico, poiché Lewis Hamilton si unirà al team. Una notizia così importante a Maranello è già arrivata altre volte, l’ultima con Vettel nel 2015, ma è la fine del legame tra l’inglese e Mercedes che ha creato scalpore. Dal cambio di regolamento del 2022, la squadra di Brackley non è stata più in grado di fornire una monoposto che potesse lottare per le vittorie. Complice questo fattore, ma anche una grande passione per il Cavallino, il recordman in termini di Gran Premi vinti ha deciso di accogliere le avances provenienti dall’Italia.
Dopo ormai due mesi dal grande annuncio, ed una stagione intera ancora da vivere con il team tedesco, è arrivata anche l’occasione per Lewis di rispondere alle diverse critiche che si sono fatte avanti nell’ultimo mese. Recentemente, infatti, in molti hanno ritenuto la sua scelta di vestire rosso un tradimento nei confronti della Stella a tre punte, ed altrettanti hanno giudicato la sua età troppo avanzata per continuare. Senza girarci troppo, l’originario di Stevenage ha ribadito la sua decisione, come riportato da Motorsport.com, in un’intervista alla vigilia del GP della Cina.
“Non credo di aver bisogno di rivendicare la mia decisione, so cosa è giusto per me. E questo non è cambiato dal momento in cui ho preso la scelta. Sono convinto di quello che ho scelto. Non c’è stato un momento in cui l’abbia messa in discussione e non mi lascio influenzare dai commenti degli altri. Anche oggi c’è gente che continua a scrivere cazzate, parlarne male. E continuerà per il resto dell’anno. Per me sarà un periodo emozionante“.
“Non avrei mai pensato di correre fino a 40 anni. Sono abbastanza sicuro di aver detto che non avrei corso fino a quest’età, ma penso che sia un viaggio così folle la vita, mi sento ancora molto giovane. Tra l’altro, non sono il pilota più anziano. Questo è l’aspetto migliore. Ma anche perché Fernando Alonso è uno dei migliori piloti che abbiamo avuto in questo sport, ed è più grande di me. Tutto ciò dimostra la nuova era degli atleti, quello che il corpo umano può fare e continuare a fare se lo si coltiva”, ha concluso il numero #44.
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