Toto Wolff continua a corteggiare Max Verstappen per il passaggio in Mercedes. Il campione in carica sta continuando a vincere anche nel 2024 con Red Bull, ma questa situazione è arrivata dopo un primo momento complesso vissuto a causa di Christian Horner. Chi se la sta passando peggio è il team di Brackley, che oltre le brutte prestazioni, dovrà decidere chi ingaggiare come sostituto di Lewis Hamilton nel 2025.
Wolff su Verstappen in Mercedes: “Se c’è la possibilità di averlo? Se rispondessi salterebbe la mia strategia”
Max Verstappen è attualmente il pilota più forte di tutta la griglia della Formula 1. Dal 2021, il pilota olandese ha conquistato ben 48 vittorie, ed ha trionfato a fine stagione nelle ultime due annate. Nel 2024 ha già vinto quattro dei primi cinque appuntamenti, affermandosi il pilota più favorito alla vittoria del titolo mondiale. Red Bull non ha vissuto comunque il momento migliore della propria storia all’inizio dell’anno, a causa dell’Horner Gate che ha scombussolato l’equilibrio interno.
Tra gli altri team, Mercedes è invece la squadra che più sta patendo il cambio regolamentare in vigore dal 2022. Le proprie monoposto non hanno mai performato per le vittorie, e l’incubo si è fatto più cupo dopo l’annuncio del passaggio di Lewis Hamilton in Ferrari dal 2025. Il team principal Toto Wolff deve attualmente ovviare a tutte queste problematiche, innanzitutto trovando il giusto sostituto per il sette volte Campione del Mondo. Rispondendo alle domande della conferenza stampa in Cina, il manager austriaco ha parlato della possibilità di vedere il numero #1 in argento, lasciando aperto uno spiraglio.
“Ci sono tanti fattori che giocano un ruolo nell’arrivo o meno di un pilota. Chiaramente, guardando le cose da un punto di vista razionale, si può affermare che la macchina più veloce è nelle mani del pilota più veloce. Ma non credo che questo possa essere l’unico motivo per restare dove si è. Diciamo che per le menti semplici questo potrebbe essere sufficiente per restare in un team. Ma forse bisogna andare più a fondo, specie per quel tipo di persone che cercano anche altre cose. E credo proprio che Max abbia questa caratteristica“.
Non penso che sia una questione di convincerlo a passare in Mercedes. Credo che Max conosca le corse meglio di chiunque altro e saprà prendere la decisione migliore. E in questo senso sono diversi i fattori che giocano un ruolo. Lui è la prima tessera del domino nel mercato, aspettano tutti di sapere cosa farà. Se fossi in lui resterei in Red Bull per il 2025. Ma io non sono Max. Se esiste la possibilità di averlo nel 2025? Se rispondessi manderei all’aria tutta la mia strategia“.
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