Yuki Tsunoda è concentrato al massimo. Alla sua quarta stagione in Formula 1, ha dimostrato di avere abbastanza chiare le ambizioni future. E nonostante circolino voci circa un suo passaggio in Aston Martin, il giapponese smentisce, confermando la sua lealtà alla Red Bull.
Il rendimento di Yuki Tsunoda in Formula 1
Il Mondiale 2024 di Formula 1 sta ormai per prendere il via. Ma i rumors, gli scandali e i colpi di scena non si arrestano mica. Anche il mercato piloti, nonostante tutto, continua ad andare avanti, con voci che si apprestano ad accostare piloti sempre diversi ad altri team. È il caso anche di Yuki Tsunoda. Il giapponese, in questo 2024, si appresterà ad affrontare la sua quarta stagione nella classe regina. Fino ad ora, a bordo di un AlphaTauri, ha conquistato 61 punti e il 14° posto come miglior piazzamento in carriera. Nonostante un temperamento particolare ad inizio carriera, il suo carattere è sempre stato un crescendo grazie all’apporto del team di Faenza.
Nel mondiale che sta per iniziare, Tsunoda guiderà per il team ora ribattezzato Visa Cash App RB al fianco, ancora una volta, di Daniel Ricciardo, che ha preso il posto di Nyck de Vries dopo 10 gare dall’inizio della stagione. Nell’ottica, chiaramente, rimane comunque un solo desiderio, nel frattempo che i rumors sul suo futuro serpeggiano all’interno del paddock.
Tsunoda in Aston Martin? Il pilota smentisce
Le voci in questione si riferiscono al futuro del 23enne in Aston Martin nel 2026, anno in cui il team britannico potrà contare sulle power unit Honda. Ma riferito a questo il giapponese è stato ben chiaro e molto diretto. Certo, i recenti sviluppi che hanno coinvolto Lewis Hamilton in Ferrari hanno dimostrato che qualsiasi smentita può rappresentare, invece, una conferma. Ma, per il momento, la realtà è questa, e solo le prestazioni in pista potranno dare le giuste risposte.
Come dichiarato dallo stesso Tsunoda durante un media day al termine del campionato, le voci su un suo possibile passaggio in Aston Martin sono da dichiararsi false, ammettendo, poi, il suo reale obiettivo:
“Non voglio che la Red Bull fraintenda che io mi stia concentrando solo sull’Aston Martin o altro perché non è vero. Sono con Honda da quando avevo 18 anni, devo solo concentrarmi sulle prestazioni per la Red Bull, non per l’Aston Martin o altro. Spero che mi considerino davvero per il futuro. Se sarò in grado di mostrare le mie prestazioni, mi piacerebbe avere un po’ più di attenzione. Devo solo mostrare le mie prestazioni e convincerli che sono il pilota adatto a una Red Bull. Alla Honda dicono che se un giorno un pilota giapponese avrà successo, non gli interessa dove andrò. Vogliono che un pilota giapponese abbia successo e, ovviamente, saremmo fortunati se riuscissimo a lavorare insieme per questo, ma se così non fosse non gliene importerebbe nulla, e questo è ciò che mi piace. Non si preoccupano di quale sia il team con cui lavori, ma solo su Yuki Tsunoda per fare di me un pilota di successo”. – Yuki Tsunoda
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