Red Bull è stato l’ultimo team a presentare la nuova monoposto. La RB20 fa già paura agli avversari, ma sarà solo la pista a confermare o smentire tutti i dubbi già nati ad una settimana circa dai primi test pre-stagionali in Bahrain. Nel frattempo, la presentazione è stata utile per ricavare qualche dichiarazione da parte di Christian Horner e tutto ciò che è ruotato intorno alla sua persona nelle scorse settimana, ma la certezza secondo il Team Principal è una: la Red Bull è un team unito e compatto.
Nessuna frattura in Red Bull, caso Horner archiviato?
Tutti pronti per i test pre-stagionali in programma in Bahrain dal 21 al 23 febbraio, dai quali partirà ufficialmente la nuova stagione di Formula 1. La Red Bull è stata l’ultimo team a presentare la sua “creatura” su cui saliranno i confermatissimi Max Verstappen e Sergio Perez. La RB20, viste le sue nuove caratteristiche, fa già paura agli avversari, ma solo i testi sul circuito di Sakhir potranno dare responso positivo o negativo. La presentazione, inoltre, è stata occasione utile per dare voce a Christian Horner, al centro di numerose polemiche riguardo l’indagine interna nei suoi confronti, la cui posizione ha vacillato in più occasioni.
“Siamo un team, un gruppo, il supporto da parte degli azionisti è stato fenomenale e senza questo sostegno non saremmo qui. Perciò, non è corretto che ci sono stati degli attriti”, ha detto Horner, intervistato da Sky Sports durante la presentazione. “Tutto prosegue come al solito, chiaramente c’è un procedimento nel quale ho completamente rigettato ogni addebito che mi è stato fatto. Per me, il lavoro continua come sempre. Sono fiducioso e se non lo fossi non sarei qui”.
Il rapporto con i Verstappen mai messo in discussione
Sull’indagine interna, tra le tante speculazioni diffuse, anche quella riguardo un possibile coinvolgimento della famiglia Verstappen. Il che ha contribuito a creare una possibile grande crepa all’interno del team considerando la grande devozione di Max Verstappen verso Helmut Marko. Ma quest’ultimo, tuttavia, ha negato tutto, affermando la sempre e solita sinergia tra i due. Conferma arrivata anche dallo stesso Horner.
“Con Jos e Max sono stato alcuni giorni fa a Silverstone. Max è concentratissimo sul suo lavoro, è stato davvero di supporto e non vediamo l’ora che inizi la stagione. Sfortunatamente è una vicenda che porta i riflettori sulla squadra. Però, è forte, è compatta e oggi è un giorno importante visto che posiamo la prima pietra verso la stagione in arrivo. Ci saranno sempre speculazioni, però noi procediamo insieme come una squadra, compatti come sempre e continuerà così. Il procedimento va rispettato, speriamo che si giunga a una definizione in un futuro non troppo distante”. Ha concluso Christian Horner, Team Principal della Red Bull.
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