La Racing Bulls ha presentato la nuova VCARB 01, monoposto con cui Ricciardo e Tsunoda apriranno il l’era di Visa Cash App RB, di cui di seguito vedremo l’analisi tecnica. Poco nero e tanto colore a differenza delle scelte prese dai colleghi. Come fatto anche dalla Sauber, anche la nuova VCARB 01 cambia lo schema delle sospensioni anteriori.
Analisi tecnica Racing Bulls VCARB 01: concetti evoluti, ma attese altre novità
La prima settimana di unveiling si chiude con la presentazione della Racing Bulls VCARB 01, di cui di seguito vedremo l’analisi tecnica. Il team di Faenza, direttamente da Las Vegas, ha così dato il via al nuovo ciclo, cambiando non solo nome ma anche veste. Quanto mostrato dal team nei render rilasciati sembra però solo una prima bozza; ulteriori novità sono attese non solo per il filming day a Misano in data 12 febbraio, ma soprattutto per i test in Bahrain prima dell’avvio del mondiale. Le fiancate della VCARB 01 non differiscono troppo da quelle della precedente AT04.
Nonostante in Bahrain siano attese pance diverse, qualcosa dai render la si nota. La parte inferiore della fiancata risulta quasi un rettilineo, senza dunque quella curvature che gli altri team hanno finora prediletto. La parte superiore invece non è spiovente come quella della RB19; il concetto estremizzato dello scorso anno dovrebbe infatti servire a portare una maggior quantità di aria verso il basso. Scelta diversa anche per quanto concerne il cono anti-intrusione, non affondato nel fondo ma più alto; il sottosquadro invece risulta molto ampio.
A cambiare sulla ex AlphaTauri è anche il muso che appare più stretto e scavato nella parte inferiore, quasi a ricordare uan freccia. Il naso, ora più appuntito della versione 2023, si appoggia sempre sul profilo principale; si nota inoltre che il primo elemento dell’ala ha una corda molto larga. L’mpianto di raffreddamento è stato probabilemente rivisto, con i radiatori spostati verso l’alto. Il cofano motore resta invece largo, quasi simile a quello della AT04 della passata stagione. Un avvicinamento alla sorellona Red Bull non manca ovviamente, ma il direttore tecnico Eddington ha adottato i concetti sviluppati dalla fine dello scorso anno.
All’anteriore arriva la sospensione pull rod
Di nuovo disegno è il telaio della monoposto del team di Faenza, scelta obbligata anche per adattarlo meglio alla nuova sospensione anteriore. Questo infatti rilsulta essere uno dei maggiori cambiamenti. Come fatto anche da Sauber Stake sulla nuova C44, la sospensione anteriore è passata dallo schema push rod a quello pull rod; la filosofia di riferimento, anche in questo caso, è quella adottata dai campioni del mondo in carica. La sospensione posteriore resta invece push rod, ma sempre di casa RB19; non è comunque da esludere che, come accaduto nel 2023, la nuova meccanica di Milton Keynes possa giungere a stagione in corso.
Un’altra modifica importante la si nota invece sulla bocca dei radiatori. Essa, come si evince dai render rialsciari da Visa Cash App RB, risulta ora molto ridotta e con un vassoio inferiore diverso dallo scorso anno. Quest’ultimo ha infatti un bordo sporgente, rispetto a quello superiore, verso la zona anteriore della monoposto. Il condotto ha inolte una zona leggermente bombata nella parte superiore, in prossimità dell’attaccatura dell’Halo al telaio.
LEGGI: “La gallery della nuova Racing Bulls VCARB 01”
SEGUICI SU:
📱 Facebook, la nostra pagina ufficiale.
📸 Instagram, foto a sfondo motoristico e non solo!
🎙 Spotify, per ascoltare il meglio dei podcast in cuffia.
📹 YouTube, per gustarti tutti i nostri video.
👔 LinkedIn, rimani aggiornato sulle nostre offerte e contenuti.
🖥 Google News, per rimanere aggiornato sulle news direttamente dal tuo discovery.
About Post Author
