L‘ACO ha deciso di non permettere l’iscrizione alla categoria LMGT3 ai costruttori non facenti parte del WEC. Questi team esterni non potranno nemmeno partecipare in via eccezionale alla 24 Ore di Le Mans e tantomeno prendere parte all’ELMS, ovvero l’European Le Mans Series.
Il divieto dell’ACO all’ingresso di nuovi team nella classe LMGT3
Per il momento sono Porsche, Ferrari, Aston Martin, Corvette, BMW, Lexus e Lamborghini i marchi che parteciperanno alla categoria LMGT3, che debutterà l’anno prossimo. Mentre i primi quattro però sono già nel WEC, divisi tra classe Hypercar e GTE, gli altri si trovano in una situazione diversa. Infatti BMW e Lamborghini entreranno nel campionato del mondo nella divisione “prototipi”, ovvero quella più alta, mentre Lexus arriverà con una sua vettura GT: tutti e tre quindi non sono attualmente presenti nella serie, ma lo faranno solo nel 2024. Quindi l’ACO sembra aver creato un controsenso.
Al di là di questo però la scelta di limitare l’arrivo di team esterni è dura da digerire, soprattutto per Audi, Ford, McLaren e Mercedes. Il quartetto qui riportato infatti avrebbe un grande interesse nel partecipare al WEC, soprattutto considerando che tutti hanno già esperienza con le vetture GT. Tuttavia pare che due di essi dovranno alzare bandiera bianca, dato che i posti per la “nuova” classe LMGT3 sembrano essere solo nove. Paradossalmente lo smacco sarebbe doppio, perché Audi, Ford e McLaren hanno da poco partecipato ad un test sugli pneumatici che si useranno nella prossima stagione. Ma l’ACO ormai pare aver chiuso ogni possibilità di rientro.
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Giacomo Lago
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