andretti f1
La FIA ha dato il via libera al team Andretti per unirsi alla F1, ma il team ora deve raggiungere un accordo commerciale con la FOM.

La FIA ha concluso l’analisi delle manifestazioni di interesse per l’ingresso nella Formula 1 dopo il 2025. L’unico candidato avanzato alla fase finale di selezione è Andretti, ma deve ancora raggiungere un accordo commerciale con la FOM. La FIA ha sottolineato l’importanza che qualsiasi nuova squadra porti un valore significativo al campionato.

Andretti in F1? La FIA approva la richiesta

La FIA ha emesso una dichiarazione cautamente ottimistica sull’andamento di Andretti ed il suo ingresso in F1. Il presidente della FIA Ben Sulayem ha assicurato che il processo di selezione è stato rigoroso, e solo quattro squadre sono avanzate alla seconda fase dell’analisi, mentre altre sono state recentemente escluse dalla selezione finale.

L’organo di governo del motorsport ha annunciato che, tra tutti i candidati esaminati, solo Andretti è stato avanzato alla terza e ultima fase di selezione, che coinvolge i detentori dei diritti commerciali della F1.

Tuttavia, è importante notare che il fatto che Andretti sia stato selezionato non garantisce automaticamente che la squadra otterrà un posto nella griglia della Formula 1. L’azienda ora deve negoziare un accordo commerciale soddisfacente con la FOM (Formula One Management), e ciò potrebbe essere un passaggio cruciale, dato che ci sono state resistenze nell’espandere il campo delle squadre oltre le 10 già presenti.

Accesso non garantito, ora si parla con il FOM

Il CEO della Formula 1, Stefano Domenicali, ha enfatizzato la necessità che qualsiasi nuova squadra apporti un valore tangibile al campionato, sottolineando l’importanza di fare una decisione che sia giusta per l’azienda. La Formula 1 ha rilasciato una dichiarazione in cui afferma di prendere atto delle conclusioni della FIA e che procederà con una valutazione più approfondita della domanda presentata da Andretti.

Andretti FIA F1

Il presidente della FIA, Mohammed Ben Sulayem, ha difeso il processo di selezione, affermando che è stato estremamente approfondito e che la FIA ha seguito procedure rigorose nella sua valutazione. La FIA aveva stabilito criteri rigorosi per l’ammissione delle nuove squadre sin dall’inizio del processo di manifestazione di interesse, con l’obiettivo di approvare solo quelle che dimostravano di aggiungere valore allo sport.

Inoltre, le squadre di Formula 1 devono dimostrare di avere le capacità sportive, tecniche e finanziarie necessarie per unirsi alla griglia, oltre a presentare piani per la sostenibilità e l’impatto sociale positivo. In sintesi, il processo di selezione è stato rigoroso, e solo quattro squadre sono avanzate alla seconda fase dell’analisi, mentre altre sono state recentemente escluse dalla selezione finale.

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Raffaello Caruso

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