La stagione 2023 del WEC è ormai indirizzata alla sua fase finale con Toyota leggermente favorita per la vittoria del titolo. Resta solo da capire quale tra i due equipaggi del costruttore nipponico riuscirà a prevalere. A tal proposito Jose Maria Lopez e Kamui Kobayashi, piloti della GR010 #7 assieme a Mike Conway, hanno voluto manifestare l’opinione in merito alle loro possibilità di successo.
La battaglia per il WEC in casa Toyota: un titolo conteso
A pochi giorni dalla 6 Ore del Fuji, in programma domenica 10 settembre, la situazione nel WEC ci mostra un vantaggio della Toyota GR010 #8. L’equipaggio composto da Buemi, Hartley ed Hirakawa infatti comanda con 115 punti, seguito dalla vettura gemella di Lopez, Kobayashi e Conway. Per gli inseguitori si è creato un distacco di 23 punti, soprattutto a causa del ritiro subito alla 24 Ore di Le Mans. Fortunatamente restano ancora 65 punti disponibili tra l’appuntamento in Giappone e l’atto conclusivo in Bahrain. Per questo e per altri motivi, tra cui una Ferrari pesantemente colpita dal BoP, nulla è ancora perduto per la vettura nipponica con il numero 7.
Le parole di Jose Maria Lopez e Kamui Kobayashi
Vi lasciamo ora alle parole di Lopez e Kobayashi, concesse al sito Sportscar365, delle quali mostriamo un estratto.
“È ancora un traguardo lontano, ma naturalmente prima di arrivare a Monza non avremmo mai immaginato di trovarci in questa situazione. Abbiamo dimostrato un notevole spirito competitivo quest’anno. Nonostante abbiamo vinto più gare di qualsiasi altro equipaggio, ovvero tre, abbiamo altresì sperimentato una sfortuna senza pari. A Portimao a causa di un problema al sensore sorto né per colpa nostra né della squadra, e poi a Le Mans con l’incidente di Kamui, completamente fuori dal nostro controllo. Questi eventi ci hanno fatto perdere molti punti. Se non fosse stato per questi contrattempi, oggi potremmo trovarci in una posizione molto diversa, magari con un vantaggio significativo nel campionato. Comunque la speranza è ancora viva e abbiamo ancora l’opportunità di competere”. Jose Maria Lopez
“È sorprendente essere al secondo posto a pari punti, ma devo dire che un margine di 23 punti è davvero grande. Non ho aspettative eccessive, ad essere sincero. La nostra unica priorità è fare bene qui (il circuito del Fuji, ndr) e attendere con trepidazione l’ultima gara. Sappiamo che sarà un compito estremamente arduo, ma confidiamo di conservare il nostro record (di vittorie sul circuito giapponese, ndr)”. Kamui Kobayashi.
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Giacomo Lago
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