red bull direttiva tecnica
Ospite nel nostro Paddock GP, Luca Dal Monte ha sollevato un dubbio sulla Red Bull e alla possibile influenza della direttiva tecnica.

Il GP di Singapore ha regalato uno spettacolo diverso da quanto vissuto fin da inizio anno. A vincere infatti non è stata la solita Red Bull con il solito Verstappen, rimasto escluso perfino dal podio. Assieme a Luca Dal Monte, ospite nella nostra puntata di Paddock GP, abbiamo discusso sulla possibile influenza della nuova direttiva tecnica sulle prestazioni di Red Bull.

Red Bull torna “umana” nel GP di Singapore

La quindicesima gara dell’anno, il GP di Singapore, si è chiusa in maniera diversa e inaspettata. A risuonare sul tracciato di Marina Bay non è infatti stato l’inno olandese seguito da quello austriaco, ma quello spagnolo prima che risuonassero le note di quello di Mameli. Carlos Sainz ha infatti chiuso davanti a Lando Norris e Lewis Hamilton, regalando un podio diverso e, soprattutto, senza Red Bull. Il team di Milton Keynes, per la prima volta da inizio mondiale, ha dovuto affrontare alcune difficoltà. Fin dal venerdì la vettura è risultata poco competitiva e mal bilanciata; una situazione che in molti si aspettavano venisse risolta.

red bull direttiva tecnica
Photo Credit: Red Bull Content Pool

L’eliminazione in Q2 al sabato di entrambe le RB19 ha però mostrato uno scenario ben diverso. In casa Red Bull per la prima volta si è così respirata aria di umanità. Una situazione nuova per chi in questo mondiale 2023 ha sempre mostrato una superiorità irraggiungibile. Una situazione che necessita di essere compresa e risolta in fretta visto l’imminente GP del Giappone. Ospite nella nostra puntata di paddock GP, Luca Dal Monte si è posto una domanda in merito a quanto visto nel weekend di Marina Bay. 

“Bisogna capire cosa è successo davvero alla Red Bull. Fino a questo momento ovunque si è corso la Red Bull è sempre stata in grado di far quadrare il cerchio, questa volta a Singapore magicamente non ci è riuscita. C’è qualcosa che non abbiamo capito?. – Luca Dal Monte

Red Bull, tutta colpa della direttiva tecnica?

Dalle prime 14 gare, tutte vinte da Verstappen o da Perez, al GP di Singapore è cambiata una sola cosa. A Marina Bay infatti è entrata in vigore una nuova direttiva tecnica, la TD018. La normativa voluta dalla FIA ha limitato i team a livello di ali flessibili, sia anteriori che posteriori, dichiarando illegali determinate soluzioni. Una novità che in apparenza non avrebbe dovuto danneggiare i team ma per la quale è lecito pensare che qualcosa possa essere accaduto. 

Nonostante le parole di Christian Horner, che ha escluso un qualsiasi legame tra l’introduzione della nuova direttiva e la Red Bull vista a Singapore, il dubbio che nasce sembra comunque essere lecito. Luca Dal Monte, in esclusiva nel nostro Paddock GP, ha così esposto il suo pensiero

red bull direttiva tecnica
Photo Credit: Red Bull Content Pool

Non è che ora la Red Bull fa come la Ferrari 3 anni fa quando c’è stata la famosa direttiva sul motore di cui nessuno sapeva nulla? Non ho nessuna prova, ma il dubbio mi viene che ci possa essere un qualcosa sotto che sia andato a scombussolare tutto. Non lo so, forse domenica sera (dopo il GP del Giappone, ndr) ne sapremo qualcosa in più. Il dubbio però c’è; a Singapore hanno sempre fatto bene ed è tutto l’anno che dovunque vanno aggiustano quello che c’è da aggiustare. A questo giro avremo la risposta a breve. Poi magari farà la pole al sabato e vincerà con 3 giri di distacco la domenica; ma se non accadesse allora il dubbio rimarrebbe legittimo”. – Luca Dal Monte

LEGGI: “GP Giappone: il programma del weekend e le curiosità”

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Chiara Zambelli

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