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Il contatto tra le McLaren di Norris e Piastri nel GP d’Italia ha suscitato diverse preoccupazioni nel team principal Andrea Stella.

La McLaren ha faticato più del previsto a Monza ed ha anche creato qualche apprensione di troppo al team principal Andrea Stella. Infatti Lando Norris e Oscar Piastri sono venuti al contatto durante la prima metà di gara, per poi terminare rispettivamente in P8 e in P12. Una lotta che, per l’ingegnere italiano a capo della scuderia inglese, è risultata oltremodo esagerata.

Andrea Stella sul contatto tra Norris e Piastri: “Non si addice allo stile McLaren”

Il pacchetto aerodinamico da basso carico sembrava poter aiutare Norris e Piastri a ben figurare a Monza. Invece il quadro finale non è stato così roseo, con le due MCL60 trovatesi più a combattere tra loro che con gli avversari. L’apice di questa battaglia interna si è avuto nel giro 24, dopo la sosta ai box del giovane Oscar Piastri. Negli attimi di uscita dalla pit-lane però stava arrivando anche Norris e, per evitare di perdere la posizione, il rookie australiano ha chiuso la porta in faccia al compagno di squadra. Il tutto ha poi portato al contatto tra i due.

Tuttavia un comportamento del genere, tanto bello da vedere per gli spettatori, ha suscitato la ferma opposizione da parte del TP McLaren Andrea Stella. Come riportato sulle pagine di FormulaPassion.it, l’ingegnere umbro ha dichiarato estraneo al contesto McLaren il contatto tra i piloti della scuderia inglese. Una presa di posizione che appare in linea con quella di Frederic Vasseur relativamente alla libertà di lotta tra i due alfieri Ferrari, pur senza eccessi. Ma andiamo ora a vedere le parole del capo della compagine britannica.

“Un contatto tra due vetture McLaren è assolutamente fuori dal nostro stile di guida e dovrebbe essere evitato in ogni circostanza. È essenziale stabilire chiaramente cosa sia considerato accettabile. Le uscite dai box, specialmente con pneumatici duri, sono sempre delicate. Oscar ha cercato di sistemarsi in modo da mantenere la posizione, ma le gomme fredde hanno reso la situazione più complicata del previsto. Si è trattato di un piccolo errore di valutazione, quindi non ci sono problemi. Ma entrambi i piloti sanno bene che i contatti tra due vetture McLaren non sono ammessi. È stato solo un problema nell’esecuzione.” – Andrea Stella

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Giacomo Lago

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