GP Belgio Vasseur
Al termine del GP del Belgio, Frederic Vasseur commenta la gara della Scuderia Ferrari e la differenza tra la SF-23 e la RB19.

Frederic Vasseur è rimasto parzialmente soddisfatto dal GP del Belgio facendo notare il buon passo gara della sua SF-23. Risultato avrebbe potuto essere nettamente migliore se non fosse stato per il ritiro di Carlos Sainz.

Vasseur sul risultato del GP del Belgio: “Buon passo gara”

C’è un limite incolmabile in questa stagione tra la Scuderia Ferrari e la Red Bull, ma tralasciando un team che al momento è imbattibile sulla carta, durante il GP del Belgio la SF-23 ha sbaragliato la concorrenza chiudendo come attuale seconda forza in campo e andando in vacanza con un terzo posto guadagnato da Leclerc. Purtroppo per il team, Carlos Sainz non è riuscito a dare una mano al compagno di squadra a causa del suo ritiro arrivato al venticinquesimo giro. La Scuderia Ferrari avvisa di avere un buon passo gara, riuscendo a stare al passo di quello di Perez, ma Verstappen è ancora molto lontano.

“Le caratteristiche di questi weekend è che ci sono meno prove libere e sappiamo preparare al meglio la gestione del weekend, ma c’è poco da commentare sui weekend della sprint race. Nel complesso penso sia stato un buon weekend perché abbiamo mostrato di avere una buona gestione con le gomme. Di meno coi piloti, perché con Charles abbiamo avuto un buon passo, per quanto riguarda Carlos era tutto finito dopo una curva mantenendo però la macchina in virtù di una bandiera rossa. Era molto difficile avere un quadro chiaro della gara perché non avevamo alcun dato sulla strategia ed abbiamo fatto tutto alla cieca. Il muretto si è comportato bene”.

GP Belgio Vasseur
Photo Credit: Scuderia Ferrari Twitter

C’è ancora tanta strada per arrivare alla condizione ottimale di Red Bull, una vettura che riesce a spingere tanto sulle gomme senza mandarle mai al limite, a differenza di Scuderia Ferrari che deve gestire molto di più le gomme. A Budapest la macchina non andava, mentre a Spa-Francorchamps la SF-23 viaggiava davvero su ogni tipo di situazione (bagnato e asciutto).

“Zandvoort e Monza molto complicata. Potremmo avere qualche chance a Monza e lo abbiamo visto come ci siano i margini così ristretti e penso che andrà così per tutto il resto della stagione. Dobbiamo sistemare alcuni dettagli tenendo a mente che anche se il passo non era così lontano da Perez, Max era inarrivabile”.

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Raffaello Caruso

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