Conclusa la Gara del GP d’Olanda del campionato MotoGP che ha regalato non poche emozioni. Pecco Bagnaia chiude questa prima parte del campionato con la prima posizione in classifica, seguito da Martin e Bezzecchi. Lotta serratissima quest’oggi che ha visto trionfare Bagnaia in sella alla sua Ducati, seguito da un superlativo Bezzecchi ed un irriducibile Binder che viene penalizzato in 4° posizione per aver toccato il verde. 3° A. Espargarò.
Prima parte della gara
Semaforo verde, andiamo! Tre italiani in prima fila tutti e tre incalzati dalla partenza a razzo di Brad Binder. Fabio Quartararo perde posizioni e si stabilizza in 12a posizione. Buono Espargarò che si piazza al primo giro in 4a posizione. Passaggio sul traguardo e Jack Miller scivola alla prima curva, pilota ok ma che gran peccato. Davanti intanto la Ducati si avvicina sempre di più agli scarichi della KTM di Binder che monta la soft al posteriore. Pecco sorpassa Binder mentre dietro c’è un incidente tra Quartararo e Zarco. Fabio è cosciente e viene accompagnato fuori dagli steward. Giro seguente e Viñales finisce a terra alla curva successiva di quella dell’incidente Quartararo – Zarco. Primi giri disastrosi.
Bezzecchi intanto si è avvicinato al sudafricano con intento minaccioso. Il sorpasso aleggia nell’aria ed è confermato anche dal giro veloce di Marco. Errore per il Marini che dalla prima fila è sceso in 10a posizione. 20 giri al termine e anche Bastianini scivola a terra; moto guasta e tutto da rifare per Enea. Intanto Quartararo si è recato al centro medico per ulteriori controlli. Bezzecchi ha un ritmo leggermente altalenante, che stia aspettando che la soft di Binder cali di performance?
Giro 12 di 26 e la situazione in pista è la seguente: Bagnaia 1° seguito da Binder e Bezzecchi. 4° a 1.3 secondi A. Espargarò mentre Jorge Martin si trova 5° a 2.3 secondi da Aleix. Seguono A. Marquez, Nakagami, Marini e Di Giannantonio in 9a posizione. 10° Morbidelli. Arriva intanto un Long Lap Penalty per Nakagami, attualmente la migliore Honda in pista. Ritiro per Oliveira, probabile guasto per l’Aprilia.
Seconda parte della gara
13 giri al termine ed inizia la seconda parte della gara. La situazione in pista è sempre la stessa con l’unica differenza che ora Bezzecchi sta aumentando leggermente il ritmo mentre Aleix si sta avvicinando allo stesso Marco. Continua la bagarre lì davanti. 17° giro e Bezzecchi incalza Binder in un punto in cui era molto difficile passare: che gran staccata dell’italiano sul sudafricano! Ora deve essere bravo a non farsi incrociare anche perchè Binder è molto forte in curva. Aleix approfitta delle scaramucce tra Bez e Binder per ricongiungersi ai due.
Caduta per Di Giannantonio alla curva 5, continua la serie di sfortunati eventi per il romano. Bagnaia stabile davanti che distanzia gli inseguitori di 1.5 secondi. Prime posizioni quasi ricompattate a 6 giri dal termine, potrebbe succedere di tutto tra poco. Espargarò si attacca a Binder mentre Martin è dietro all’Aprilia pronto ad approfittare di un eventuale errore. 4 giri al termine e Long Lap Penalty anche per Alex Marquez; che strage oggi con questi track limits! L’ala rotta dell’Aprilia di Aleix potrebbe penalizzarlo in fase di sorpasso poiché potrebbe risentirne in termini di stabilità.
2 giri al termine e Binder, Espargarò e Martin sono lì, ad un passo l’uno dall’altro. Imbarcate per Binder con la KTM che spancia ad ogni curva, le soft sono arrivate decisamente a fine vita; ammirevole il fatto che riesca a mantenere la 3a posizione. Ultimo giro e niente di nuovo nonostante siano tutti attaccati e c’è il passaggio sul traguardo. Bagnaia vince il Gran Premio d’Olanda davanti ad uno straordinario Bezzecchi e ad un mastino come Brad Binder. Benissimo anche per Aleix e Martin rispettivamente 4° e 5°.
Classifica ancora stabile con Bagnaia in prima posizione seguito da Martin e Bezzecchi, differenziati da un solo punto l’uno dall’altro.
Aggiornamento
Brand Binder penalizzato di una posizione per aver toccato il verde all’ultimo giro. Espargarò ottiene così il 3° posto.
Ordine di arrivo della Gara GP Olanda
| N° | PILOTA | TEAM | TEMPO |
|---|---|---|---|
| 1° | Francesco Bagnaia | Ducati Lenovo Team | 40min 37.640sec |
| 2° | Marco Bezzecchi | Mooney VR46 Racing Team | + 1.223 |
| 3° | Aleix Espargaro | Aprilia Racing | + 1.925 |
| 4° | Brad Binder | Red Bull KTM Factory Racing | + 1.528 |
| 5° | Jorge Martin | Prima Pramac Racing | + 1.934 |
| 6° | Alex Marquez | Gresini Racing MotoGP | + 12.437 |
| 7° | Luca Marini | Mooney VR46 Racing Team | + 14.174 |
| 8° | Takaaki Nakagami | LCR Honda Idemitsu | + 14.616 |
| 9° | Franco Morbidelli | Monster Energy Yamaha Racing Team | + 29.335 |
| 10° | Augusto Fernandez | GAS GAS Factory Team | + 33.736 |
| 11° | Lorenzo Savadori | Aprilia Racing | + 35.084 |
| 12° | Raul Fernandez | CryptoDATA RNF MotoGP Team | + 39.622 |
| 13° | Stefan Bradl | LCR Honda IDEMITSU | + 45.504 |
| 14° | Jonas Folger | GAS GAS Factory Team | + 45.609 |
| Out | Fabio Di Giannantonio | Gresini Racing MotoGP | 8 Laps |
| Out | Iker Lecuona | Repsol Honda Team | 12 Laps |
| Out | Miguel Oliveira | CryptoDATA RNF MotoGP Team | 14 Laps |
| Out | Enea Bastianini | Ducati Lenovo Team | 20 Laps |
| Out | Maverick Viñales | Aprilia Racing | 23 Laps |
| Out | Fabio Quartararo | Monster Energy Yamaha Racing Team | 24 Laps |
| Out | Johann Zarco | Prima Pramac Racing | 25 Laps |
| Out | Jack Miller | Red Bull KTM Factory Racing | 25 Laps |
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