L’avvio del mondiale di F1 2023 si è rivelato essere finora monotematico. Le cinque gare disputate sono infatti state vinte dalla Red Bull, autrice inoltre anche di quattro doppiette. Il lavoro fatto dal team di Milton Keynes si è dimostrato per ora irraggiungibile, ma ch’è chi crede in un possibile cambio di rotta. Stefano Domenicali, presidente della F1, ha infatti dichiarato che il budget cap riuscirà a diminuire il divario tra i team, soprattutto quello tecnico, regalando così una lotta alla pari.
Domenicali crede all’effetto budget cap: “Sono sicuro del nostro lavoro”
Dalla prima gara corsa in Bahrain all’ultima disputata sul tracciato di Miami la musica è cambiata poco nonostante la diversità delle piste. L’inno austriaco per la Red Bull ha infatti accompagnato ognuna delle cinque cerimonie del podio finora vissute. L’avvio di stagione sembra così aver confermato il timore di un campionato “noioso”, dominato da quell’unico team che ad oggi agli altri lascia solo la fantasia di una possibile vittoria. Una situazione che, guardando al passato anche recente, non risulta essere nuova nel mondo della F1. Le novità introdotte negli ultimi anni non hanno però ancora fatto il loro effetto, motivo per cui c’è chi continua a credere in un possibile cambio di direzione.
Stefano Domenicali, come riportato da FormulaPassion.it, è infatti intervenuto a proposito di ciò che il mondiale 2023 ha mostrato finora. Il CEO della F1 non ha nascosto l’evidente realtà di una Red Bull nettamente superiore al resto dei team in griglia ma, al contrario di molti, non è ancora convinto di poter mettere la parola fine sull’attuale stagione. Domenicali è infatti convinto che gli effetti del budget cap saranno presto visibili e che, grazie al limite di spese, il divario tecnico tra le dieci scuderie andrà quindi a diminuire. Una situazione che, se dovesse diventare realtà, darebbe alla F1 ciò che da anni va cercando, ossia campionati mondiali combattuti alla pari, o quasi, e non dominati.
“Dobbiamo dirci la verità. Red Bull quest’anno ha fatto un lavoro migliore degli altri e credo sia un dato di fatto. Non mi sento però di dire che il mondiale è già finito. Ovviamente non si può intervenire sulle prestazioni dei team, però sono sicuro del lavoro che abbiamo fatto con il regolamento finanziario. Il budget cap infatti aiuterà a ridurre al minimo l’attuale divario tecnico che c’è tra le scuderie”. – Stefano Domenicali
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