Lavorare nel mondo del motorsport è il sogno di molti tifosi e appassionati del settore, in particolar modo di chi non si accontenta solamente di guardare le gare in televisione o nei circuiti ma ha la curiosità di scoprire cosa c’è dietro. Arrivare a lavorare nel mondo dei motori non è facile, le strade sono lunghe ed impervie e la competizione è sempre altissima. Ma con un po’ di fortuna e con i percorsi giusti, le possibilità di arrivare a svolgere il lavoro dei vostri sogni si alzeranno un po’ di più. Ecco qualche consiglio che potrà motivarti a raggiungere il tuo obiettivo!
Per lavorare nel motorsport non serve essere esclusivamente ingegneri
Se anche tu, come me non capisci niente di matematica ed ingegneria, non disperare! All’interno del paddock ci sono tantissimi altri ruoli che devono essere ricoperti. Come, ad esempio, il ruolo di hostess o Marshall.
Per ricoprire questo ruolo è possibile rivolgersi ad alcune agenzie di recruiting andare a lavorare nel Paddock di Formula 1, o per aziende sponsor dell’evento come hostess o steward! Ti occuperai di gestire i numerosi ospiti dei Paddock Club, controllare pass e inviti, “coccolare” i guest con cibi e bevande e, nel caso in cui dovessi lavorare per una delle aziende sponsor dell’evento distribuire gadget e informazioni. Il lato positivo? Potrai girare per il paddock senza restrizioni, camminare lungo la pista e assistere in prima fila alle gare e girare il mondo collezionando ricordi ed esperienze!
Un altro ruolo molto richiesto è quello del Marshall. Periodicamente, le organizzazioni che gestiscono le piste per i Gran Premi pubblicano annunci di ricerca del personale. Solitamente, le piste cercano ragazzi e ragazze che si occupino di controllare i biglietti, fornire indicazioni e aiuto agli spettatori e talvolta ricercano anche Commissari di Gara. Essi, si occuperanno di controllare che nessun furbetto abbia la geniale idea di introdursi di nascosto nell’arco del weekend di gara, e anche di assistenza e sicurezza della pista.
Sei sopravvissuto ad Analisi 1 e 2 e sei riuscito a laurearti?
Ottimo! Sappi che, la laurea è necessaria ma non sufficiente per poter approdare all’interno di un team. Non c’è un’ingegneria più o meno giusta, sono sempre richieste figure che sappiano operare in diversi ambiti d’ingegneria. Sicuramente i corsi di laurea in ingegneria meccanica e dell’autoveicolo offrono delle basi notevoli per poter lavorare su meccanica e dinamica del veicolo, ma sono altrettanto essenziali ingegneri aerospaziali, per quanto riguarda lo studio dell’aerodinamica dei veicoli, ma anche ingegneri elettronici, informatici, dei materiali e chimici.
Oltre alla laurea, per innalzare il livello di possibilità di poter entrare in un team è importante fare delle esperienze. È ben vista l’esperienza in un team di Formula SAE (o Formula Student). Si tratta di organizzazioni studentesche presenti nelle principali università italiane che progettano e realizzano monoposto e moto da competizione per competizioni internazionali.
Media e social
Con media intendiamo sia le testate giornalistiche che coprono i vari eventi che i responsabili delle comunicazioni. Questa figura, in particolare, è possibile che ricopra un ruolo interno agli enti organizzatori, come la FIA o dentro ad una scuderia. Essa si occupa di mantenere le relazioni sociali per il team con cui lavora, comunicare al meglio l’immagine della squadra, creare contenuti social, organizzare interviste e attività con i piloti o altre figure rilevanti della squadra.
Se vuoi intraprendere questa strada, è consigliabile un approccio universitario vicino alle scienze umanistiche, come ad esempio Scienze della Comunicazione. Come per ingegneria, premia molto l’esperienza diretta sul campo, è possibile iniziare a scrivere per blog o testate giornalistiche online che potranno permetterti di maturare esperienza e di acquisire skills fondamentali se vorrai intraprendere la carriera giornalistica.
Che tu voglia diventare ingegnere, addetto stampa, giornalista, o hostess è fortemente consigliato investire anche nelle soft skills, come ad esempio innalzando le tue capacità di problem solver, o imparare a lavorare in squadra. È fondamentale tra i requisiti anche saper essere flessibili, intraprendenti, avere voglia di mettersi in gioco ed essere curiosi. In conclusione: ci sono diverse strade che è possibile percorrere e infiniti modi per approdare nel mondo dei motori, la scelta, spetta solo a te.
LEGGI: “GP Miami, lavori in corso: nuovo paddock in arrivo”
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