Lutto nel motociclismo: morto Jakub Gurecky, promessa di appena sedici anni. La tragedia mentre il pilota si allenava su una pista di minibike

Il motociclismo piange l’ennesimo giovane pilota scomparso giovanissimo: si tratta del sedicenne slovacco Jakub Gurecky, morto in ospedale per le gravi ferite riportate in seguito ad una caduta in allenamento. Gurecky, vincitore dell’edizione 2021 della Northern Talent Cup, avrebbe esordito quest’anno nella Red Bull Rookies Cup, serie propedeutica al Motomondiale.

Il pilota Jakub Gurecky morto dopo un incidente in pista durante un allenamento

La stagione 2022 del motociclismo inizia con un altro grave lutto, il terzo nel giro di pochi mesi. Jakub Gurecky, promettente pilota di origine ceca è morto ieri in seguito alle gravi ferite riportate alla testa dopo un incidente in allenamento. Secondo le prime ricostruzioni Gurecky, 16 anni, stava girando in una pista di minibike, quando è caduto per l’impatto con un ostacolo. Vana la corsa in ospedale, dove il pilota era stato trasferito d’urgenza con un’emorragia celebrale.

Per il mondo delle moto si tratta dell’ennesima tragedia che vede coinvolto un altro giovanissimo, dopo la scomparsa nel 2021 di Jason Dupasquier, Hugo Millan e Berta Vinales. Gurecky aveva trionfato lo scorso anno nella Northern Talent Cup e tra qualche mese avrebbe debuttato nella Red Bull Rookies Cup, serie fortemente voluta dalla Dorna per supportare l’ingresso in MotoGP dei giovanissimi di nord e centro Europa.

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Rosanna Greco

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