La stagione di F1 2021 per la scuderia Haas ha il solo scopo di fare crescere i due piloti che attualmente occupano i sedili della scuderia; Schumacher e Mazepin sono infatti entrambi rookie, scelta inusuale all’interno del Circus che però è servita alla sopravvivenza della Haas. Gunther Steiner, team principal della scuderia, non ha infatti mai nascosto che dietro alla scelta dei piloti ci sia stato un bisogno economico; Haas inoltre ha deciso di non investire in questa stagione per potersi dedicare meglio, sia in termini di forze che economici, all’avvento della nuova era nel 2022. A pochi giorni dal GP d’Ungheria sia Mazepin che Schumacher hanno parlato delle loro aspettative per il weekend all’Hungaroring, consapevoli di essere in lotta più fra di loro che con gli altri.
Schumacher prima dell’Ungheria: “Entrare in Q2? Sarebbe una grande speranza”
Quasi sempre davanti al compagno, Schumacher sta al momento svolgendo un buon lavoro di approccio alla F1; il campione di F2 2020 non ha infatti mai espresso fretta nel suo percorso motoristico. Al contrario, Mick Schumacher è sempre stato definito come un professionista che prima cerca di capire ogni piccolo funzionamento per poi metterlo in pratica. La Haas del 2021 ha fatto al caso suo, visto che la scuderia guidata da Steiner non aveva tra gli obiettivi quello di poter tornare a competere con gli altri; in vista dell’Ungheria il pilota tedesca nutre anche una grane speranza.
Ho sempre avuto esperienze molto belle all’Hungaroring; ci sono grandi fan, ma anche i risultati non sono stati così male. È una pista che aspetto sempre con impazienza e conclude un capitolo perché è la gara che precede la pausa estiva, quindi per tutti è un bel momento per riunirsi prima di avere un po’ di tempo libero.
Mick Schumacher
È una grande pista, in cui conta molto la qualifica, soprattutto perché mancano i rettilinei e il DRS non è così efficace; ma è un bel tracciato su cui guidare. Penso che il nostro obiettivo debba essere, come sempre, quello di fare sempre meglio; speriamo di ottenere un buon giro in qualifica. Sarebbe fantastico avere una speranza di accedere in Q2.
Mick Schumacher
Mazepin: “In Ungheria cercheremo di massimizzare quello che abbiamo”
Nikita Mazepin, rookie e compagno di Mick Schumacher, la pensa come il tedesco riguardo al potenziale della Haas e agli obiettivi a cui il team può mirare. La scuderia sta infatti puntando tutto sia sulla crescita di squadra che su quella dei due piloti, probabilmente insieme anche nel 2022. Nonostante un inizio molto in salita e una fama tra i colleghi non proprio simpatica, il giovane russo rimane comunque concentrato sul suo lavoro; Mazepin definisce il circuito in Ungheria una pista non semplice, sperando comunque di riuscire a stare davanti a Schumacher come a Silverstone.
Personalmente, vorrei continuare a correre perché è quello mi piace fare; ma credo che le due settimane di riposo siano positive per tutti, senza guardare i telefoni e rilassandosi nel tempo libero. L’Hungaroring è una bella pista; di solito fa caldo e quindi è un tracciato impegnativo dal punto di vista fisico.
Nikita Mazepin
Dopo essere stato riasfaltato, offre più aderenza, mi è sempre piaciuto guidarci. L’obiettivo realistico per la squadra è quello di cercare di massimizzare le nostre prestazioni. Questa pista ha bisogno di molta deportanza e di tanta aderenza perché ci sono molte curve ad alta velocità; in quelle curve la velocità minima è la chiave, dunque cercheremo di massimizzare ciò che abbiamo.
Nikita Mazepin
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