Il posto da secondo pilota ufficiale Ducati è ambitissimo. Tre piloti in particolare sono in corsa: Enea Bastianini, Jorge Martin e Marc Marquez. La scelta non è semplice e ci sono molti fattori in ballo: gli sponsor, il lato economico e ciò che Gigi Dall’Igna vuole per il suo team.
I tre contendenti al posto di secondo pilota Ducati ufficiale
Nella scelta di chi correrà assieme a Francesco Bagnaia nel 2025, il team Ducati si ritrova tre nomi importanti tra cui scegliere. Non è una scelta facile per il team italiano, il quale si ritrova a dover scegliere tra Enea Bastianini, alla sua seconda stagione in rosso, Jorge Martin, che punta già da un po’ a questa posizione, e Marc Marquez, ultimo arrivato in questa corsa alla sella. Guardando questi tre piloti è facile capire perché questa scelta sia particolarmente difficile.
Martin è il leader del Mondiale e Marc Marquez è sempre più agguerrito e competitivo. L’unico pilota che rimane un po’ nell’ombra, ma che non è da sottovalutare, è Enea Bastianini. Il pilota #23 si trova infatti in 3° posizione nella classifica del Mondiale 2024, con le quattro gare della domenica sempre concluse nella top 5, due di queste sul podio. Motosrport.com riporta il commento su questo tema di Gigi Dall’Igna:
“Stiamo cercando di fornire a tutti i piloti il miglior materiale possibile per metterli nella migliore condizione mentale per le prossime gare, che sono cruciali per loro e per la nostra scelta. Tuttavia, comunque vada, dovremo lasciare fuori alcuni piloti importanti. Mi tremano le gambe solo al pensiero di dover prendere questa decisione” – Gigi Dall’Igna
Il commento viene fatto la domenica della gara ad Jerez, dove si è potuto assistere ad uno spettacolare duello tra Marc Marquez e Francesco Bagnaia, vinto poi dall’italiano.
Il secondo posto in Ducati è influenzato da diversi fattori
La scelta del secondo pilota ufficiale da affiancare al torinese Francesco Bagnaia è influenzata da molti fattori. Sponsor e lato economico sono due dei principali nodi da sciogliere per il team italiano. Ad oggi il team di Borgo Panigale sta affrontando un processo di contenimento dei costi imposto dall’azienda di cui fa parte, ossia Audi. Per questo motivo i tre piloti che si contendono la moto devono essere valutati singolarmente tenendo conto di questo fatto. Mauro Grassilli, direttore sportivo di Ducati, parla così di questa politica con Motorsport.com:
“Uno dei miei compiti principali è cercare di ridurre un po’ gli investimenti, sia per quanto riguarda i piloti che la gestione dei team satellite. In passato abbiamo speso troppo, e ora le cose cambieranno” – Mauro Grassilli
Proprio sul tema del contenimento dei costi si può iniziare a parlare di uno dei tre piloti: Jorge Martin. Il pilota spagnolo ha affermato più volte, in particolare nella conferenza stampa del GP delle Americhe, che vuole correre per il team ufficiale e non ha intenzione di rimanere in un team satellite. I risultati che ha portato a casa dall’anno scorso fino ad ora (il secondo posto nel 2023 e l’attuale leadership del Mondiale) danno sicurezza a “Martinator”, che ritiene di meritarsi il posto di secondo pilota ufficiale Ducati.
Pensando al contratto di Bagnaia con Ducati, circa sei milioni di euro a stagione, questa politica di contenimento dei costi farebbe pensare ad un eventuale ingaggio di Martin ad una cifra inferiore a quanto gli spetta nel 2024. Questa cosa potrebbe essere dura da accettare da parte del pilota di Madrid.
Il fattore economico in fluisce meno se parliamo di Marc Marquez. Qui piuttosto si inizia a parlare di una questione di sponsor. Ducati infatti è sponsorizzata da Monster Energy, mentre Marc Marquez è uno dei volti principali di Red Bull, che lo ha seguito praticamente durante tutta la sua carriera di motociclista. Questo problema però sembra non disturbare Marquez, il quale non ritiene un’ostacolo il suo legame di Red Bull, anzi. Queste le parole riportate da Motorsport.com:
“Spero che arrivi il momento in cui posso avere la possibilità di firmare per il team ufficiale. Se ciò accadrà, si tratterà di parlarne e di valutare le diverse opzioni” – Marc Marquez
Con Marc Marquez entra in gioco anche la scelta di Dall’Igna sul futuro del team. Ducati aveva affermato l’anno scordo di non essere interessata al pilota di Cervera, ma se Marquez guida una Gresini è perché è stato proprio lo stesso Dall’Igna a volerlo. Infatti tutte le decisioni importanti in Ducati sono prese da Gigi Dall’Igna e Claudio Domenicali. Soprattutto sulla scelta della persona che sarà in sella alla Ducati ufficiale, la volontà dell’ingegnere veneto giocherà un ruolo decisivo.
In tutto questo rimane fuori Enea Bastianini, il quale sembra che abbia già iniziato a muoversi sul mercato piloti per capire il suo futuro e nel paddock girano delle voci riguardo ad un possibile passaggio ad Aprilia. Il pilota italiano, nonostante la sua terza posizione nel Mondiale sembra essere in netto svantaggio rispetto a Marc Marquez e Jorge Martin.
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Giulia De Baldo
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