Imola ha accolto la Formula 1 lo scorso weekend e con essa anche molti volti celebri ospiti dei team, tra questi Francesco Bagnaia, ospite di Scuderia Ferrari. Il pilota italiano era al circuito, assieme al compagno di squadra Enea Bastianini, anche per presentare la nuova Ducati Monster Senna, un’edizione speciale e limitatissima della moto della casa di Borgo Panigale in onore del 30° anniversario della morte di Ayrton Senna, avvenuta proprio all’Autodromo Enzo e Dino Ferrari nel 1994.
Francesco Bagnaia a Imola: “Sarebbe fantastico se anche noi potessimo correre qua”
Le quattro ruote incontrano le due route, Formula 1 e MotoGP si ritrovano sull’asfalto di Imola con Francesco Bagnaia che assiste alla gara di domenica, andando in griglia prima della partenza del GP. GPone.com riporta il commento del pilota italiano sull’atmosfera di Imola ai microfoni di Sky Sport:
“È bellissimo essere qua. Fa un effetto diverso essere in griglia ma non in moto. L’affetto dei Tifosi è incredibile” – Francesco Bagnaia
Il pilota italiano poi pensa ad un ritorno della MotoGP sulla pista dell’Autodromo Enzo e Dino Ferrari. Il Mondiale MotoGP non corre a Imola dal 1999, quando a vincere la classe 500 fu Àlex Crivillé e nelle classi 250 e 125 furono due italiani a salire sul gradino più alto del podio. Loris Capirossi in 250 e Marco Melandri in 125. GPone.com riporta le parole di Bagnaia sulla MotoGP a Imola:
“Sarebbe fantastico se anche noi potessimo correre qua. È un circuito fantastico, ci sono due tre punti da pelo vero come nel secondo settore. È tutta bellissima” – Francesco Bagnaia
Imola, Ayrton Senna e Ducati
Senna è e sempre sarà legato alle quattro ruote, ma la sua passione per le moto era fortissima. Come si può leggere dal sito ufficiale di Ducati, Ayrton Senna era molto legato al marchio italiano, complice anche l’amicizia con Claudio Castiglioni, proprietario della casa di Borgo Panigale all’epoca. La presenza dei piloti ufficiali Ducati all’Autodromo di Imola per presentare una Monster in commemorazione dei 30 anni dalla morte del campione brasiliano era il tributo perfetto per onorare un legame che non si è mai sciolto nonostante Senna ci abbia lasciato. Non è la prima moto fatta in onore di Ayrton Senna, la Ducati 916 Senna e la Ducati 1199 Panigale S Senna precedono la Monster presentata sei giorni fa.
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Giulia De Baldo
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