Anche quest’anno Aprilia Racing si è ripresentata con il determinato e ambizioso binomio Maverick Viñales e Aleix Espargarò. Nonostante le sfide incontrate già nelle prime due gare di questa stagione, il team di Noale mantiene ottimismo, concentrandosi sulla ricerca di prestazioni sempre migliori dei propri piloti e RS-GP 24. Vediamo ora il confronto tra l’inizio di inizio stagione 2023 e 2024 di Aprilia.
Uno sguardo sull’Aprilia del 2023
La stagione 2023 si è aperta con Aprilia che ha sorpreso tutti con un’esibizione eccezionale a Portimao. Maverick Viñales ha brillato nella sprint, conquistando un notevole quinto posto, seguito al sesto posto da Espargarò e Oliveira (ex team satellite CryptoDATA RNF), dimostrando la forza della casa di Noale. La gara di Domenica ha ulteriormente confermato il potenziale di Aprilia, con il pilota ufficiale numero 12 che ha capitalizzato un secondo posto, mentre Espargarò chiudeva nono dopo un contatto con Binder. Nonostante qualche problema, il bilancio per la casa veneta è stato positivo.
Tuttavia, la situazione ha subito un drastico cambiamento nella seconda gara in Argentina, dove Aprilia è stata vittima di un calo significativo delle prestazioni. Nonostante “Top Gun“, Maverick Viñales, ed Espargarò abbiano brillato nelle qualifiche (Maverick primo e Aleix secondo nella prima, e Aleix primo e Maverick secondo a fine giornata), il team non è riuscito a mantenere il passo durante la gara bagnata della Domenica. Entrambi i piloti sono finiti fuori dalla top ten, con il pilota di Figueres dodicesimo ed Espargarò quindicesimo, a causa di problemi di trazione. Il circuito di Termas de Rio Hondo si è rivelato una sfida difficile emotivamente e tecnicamente per la casa veneta. Pensando al 2022 con la prima storica vittoria di Espargarò (con 41:36.198) sembra quasi esserci stato un enorme passo indietro visto il suo piazzamento (con 44:64.183); dal lato tecnico ha evidenziato quanto la squadra facesse fatica a gestire le condizioni di bagnato, una vulnerabilità che ha richiesto attenzione e lavoro nei mesi successivi.
Occhi sul 2024, Aprilia vuole attaccare
Ora sguardo sul presente. Sebbene con un inizio di stagione contrastante, la casa di Noale ha voluto mettere subito in chiaro l’altissimo livello di quest’anno. Nel circuito di Luisal, entrambe le due RS-GP si sono piazzate in Q2: Aleix in seconda posizione con 1’50.872 e il numero 12 in decima posizione con 1’51.306. Nella gara corta, Espargarò ha concluso terzo, confermando la velocità della moto già raggiunta brillantemente nel 2023, mentre Viñales, nonostante il nono posto nelle retrovie, è rimasto soddisfatto.
Domenica, il warm up di Viñales con 1:52.660 davanti a Bezzecchi e Fernandez sembrava promettere grandi cose, ma il tutto ha preso una piega diversa a causa di un feeling con la moto che il pilota catalano ha trovato solo a metà gara, concludendo così decimo. Anche per Espargarò, nonostante la partenza dalla prima fila, nessun risultato eclatante a causa di una mancanza di grip.
La prima vittoria di “Top Gun” in un weekend altalenante
La seconda tappa in Portogallo ha portato una ventata di aria fresca, almeno durante la sprint del sabato. La griglia di partenza ha visto Viñales al secondo posto e il suo compagno di squadra in quinta fila al 13 ° posto. Il pilota di Figueres, dopo una corsa all’inseguimento di Bagnaia, ha capitalizzato sull’errore del pilota ufficiale Ducati, conquistando la prima vittoria con Aprilia dopo l’ultima a Losail 2021, ancora con Yamaha. Domenica, la musica è stata diversa: fino al penultimo giro, Viñales, dopo una gara all’inseguimento di Jorge Martin, sembrava destinato al secondo posto. Tuttavia, l’uscita di pista alla curva 1 e la perdita di controllo, causata da un problema al cambio, hanno mandato in fumo il sogno del doppio podio. Il suo compagno di squadra Espargarò ha invece terminato ottavo, rientrando comunque nella top ten.
Gare a confronto: Aprila tra ascesa e sfide
Volendo ora fare un confronto, rivedendo il 2023, emerge una narrazione contrastante per Aprilia. Da un lato, il debutto a Portiamo ha dimostrato la competitività della moto e l’abilità dei piloti; dall’altro, la prestazione deludente in Argentina ha evidenziato alcune vulnerabilità, in particolare riguardo alla gestione delle condizioni variabili della pista.
Nel 2024 appena iniziato, nonostante alcuni risultati positivi come la vittoria nella sprint a Portimao, Aprilia continua a lottare con problemi di affidabilità e consistenza durante le gare. Tuttavia emerge il continuo ottimismo e fame di vittoria, grazie alla dimostrazione di velocità e miglioramento delle sensazioni dei piloti con la moto. La costanza nel miglioramento e nell’ottimizzazione delle prestazioni riflette il duro lavoro e l’impegno del team di Noale nel perfezionare le RS-GP e nell’affinare le strategie di gara.
Gli occhi sono ora puntati su Austin dove lo scorso anno la casa di Noale era riuscita a conquistare due quarti posti (Espargarò nella sprint e Viñales nella gara lunga di Domenica). Riuscirà Aprilia, forte della sua determinazione, ad affermarsi come alternativa a Ducati nelle prossime gare?
SEGUICI SU:
📱 Facebook, la nostra pagina ufficiale.
📸 Instagram, foto a sfondo motoristico e non solo!
🎙 Spotify, per ascoltare il meglio dei podcast in cuffia.
🎥 YouTube, per gustarti tutti i nostri video.
👔 LinkedIn, rimani aggiornato sulle nostre offerte e contenuti.
💻 Google News, per rimanere aggiornato sulle news direttamente dal tuo discovery.
Alice Salvoni
About Post Author
