Le Prove Libere del GP di Cina si incendiano con il crono di Lance Stroll, pilota più veloce della sessione. Seguono Oscar Piastri e Max Verstappen, mentre a metà classifica le due Ferrari che hanno provato un approccio diverso.
Lance Stroll stupisce nelle Prove Libere del GP di Cina
Il GP di Cina fa il suo ritorno nel panorama della Formula 1 dopo 5 anni di assenza. L’ultimo evento è stato disputato nel 2019 e da allora non si è più corso a causa della pandemia da Covid-19. Grande incognita di quest’anno sarà l’asfalto che è stato riverniciato, non riasfaltato e questo andrà a incidere molto sull’aderenza delle monoposto di F1.
Inoltre, sono altre le modifiche effettuate sul particolare circuito di Shanghai, come la rimozione dei dossi con fresatura delle curve 1, 5, 8, la sostituzione degli extra cordoli (non più salsicciotti gialli) nelle curve 2, 9, 10, 11, 12, 16; infine è stata aggiunta ghiaia subito dopo cordoli curve 3, 10, 12, 16 assente nelle edizioni precedenti.
A soli 15 minuti dall’inizio delle Prove Libere del GP di Cina, con una Red Bull padrona nelle prime due posizioni della classifica, in Curva 7 si è innescato un principio di incendio causato, molto probabilmente, dalle scintille delle monoposto di F1 che sono andate a depositarsi sull’erba secca del tracciato.
Dopo un avvio di prova non brillante per la Scuderia Ferrari nella prima mezz’ora, i due alfieri della Rossa hanno preso le misure sul difficile tracciato cinese andando ad occupare le prime due posizioni della classifica prima con Leclerc e poi con Sainz distaccato di +0.252 millesimi dal compagno di squadra. Entrambi i tempi sono stati effettuati con gomma rossa a differenza di Red Bull che aveva il miglior tempo, ma con gomma gialla.
Sembra migliorare l’Alpine di Ocon grazie ai nuovi aggiornamenti portati in Cina che implementano un nuovo fondo della monoposto e dei braccetti delle sospensioni anteriori rivisti. Bene anche la McLaren di Norris, quinta subito dietro le Red Bull, che sembra dimostrare un buon ritmo con gomma bianca; nulla da dire sulle performance della Mercedes in sesta posizione con Russell e ottava con Lewis Hamilton anch’essi con gomma bianca. Il sette volte iridato, però, si è aperto diverse volte in radio col suo team per lamentarsi della sua W15, di certo non la vettura che Hamilton si aspettava di guidare.
Nei minuti finale la pista si è gommata sempre di più permettendo ai team di effettuare una simulazione di qualifica. Questo è andato a sconvolgere il monitor dei tempi con dei crono prima fermi all’1:38 e poi scesi fino all’1:36 con Stroll il più veloce della sessione.
Ordine d’arrivo Prove Libere GP Cina
POSIZIONE | PILOTA | TEAM | TEMPO |
1 | Lance Stroll | Aston Martin | 1:36.302 |
2 | Oscar Piastri | McLaren | +0.327 |
3 | Max Verstappen | Red Bull | +0.358 |
4 | Sergio Perez | Red Bull | +0.388 |
5 | Nico Hulkenberg | Haas | +0.799 |
6 | Kevin Magnussen | Haas | +0.816 |
7 | Esteban Ocon | Alpine | +0.911 |
8 | Alexander Albon | Williams | +0.927 |
9 | Daniel Ricciardo | Visa Cash App RB | +0.936 |
10 | Valtteri Bottas | Stake F1 | +1.228 |
11 | Guanyu Zhou | Stake F1 | +1.324 |
12 | Yuki Tsunoda | Visa Cash App RB | +1.704 |
13 | Charles Leclerc | Scuderia Ferrari | +1.788 |
14 | Carlos Sainz | Scuderia Ferrari | +1.982 |
15 | Logan Sargeant | Williams | +1.984 |
16 | Lando Norris | McLaren | +2.328 |
17 | George Russell | Mercedes-AMG Petronas | +2.504 |
18 | Lewis Hamilton | Mercedes-AMG Petronas | +2.537 |
19 | Fernando Alonso | Aston Martin | +2.634 |
20 | Pierre Gasly | Alpine | +2.974 |
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