Marko, stupito dalla performance poco convincente della Ferrari in Cina, pensa già a Miami, dove ottenere la pole sarà più complicato.

Dopo il GP della Cina, dominato nuovamente da Red Bull e da Max Verstappen, Helmut Marko parla di Ferrari e cosa ci si può aspettare dalla prossima gara, che si terrà a Miami. Fino ad ora, il pilota olandese ha ottenuto cinque pole su cinque, ma per Marko a Miami non sarà un’impresa facile.

Miami: per Marko sarà battaglia per la pole

Helmut Marko dichiara alla testata Speedwork.com la propria sorpresa nel vedere le Ferrari in difficoltà a Shanghai, ma il dirigente sportivo pensa già a Miami, che secondo lui non sarà una pista facile. Fino all’ultimo appuntamento, tenutosi in Cina, Max Verstappen è stato impeccabile e soprattutto irraggiungibile, tranne per il problema tecnico in Australia, che è costato al campione in carica il ritiro. A Melbourne anche il compagno di squadra dell’olandese, Perez, aveva avuto problemi, causati in primis da una penalità per impeding e da un danneggiamento del fondo della vettura, oltre che all’usura spropositata degli pneumatici. Al momento, la Red Bull rimane indubbiamente la macchina più veloce e completa in pista, l’avversario da battere.

Verstappen ha conquistato cinque pole position in cinque weekend di GP su circuiti diversi, con quattro vittorie. Possiamo quindi dire che la Red Bull sembra veloce su ogni tipo di tracciato, ma l’usura degli pneumatici a Melbourne è stata alta secondo i nostri standard. Questo significa che il layout della pista può influenzare le prestazioni, nonostante la nostra macchina sia molto veloce“.

Photo Credit: F1 X

Helmut Marko, già proiettato al prossimo appuntamento a Miami, ritiene che ottenere lì la pole sarà più complicato e che gli avversari, questa volta, saranno molto vicini. Marko si aspettava una Ferrari forte anche a Shanghai, ma le rosse sono arrivate solo ai piedi del podio, dimostrando un passo poco competitivo. Anche Monaco, per l’ex pilota austriaco, potrebbe rivelarsi una sfida per Red Bull.

A Miami, o anche a Monaco, gli avversari potrebbero avvicinarsi un po’ di più a noi, soprattutto in qualifica. Sembra che non sarà facile ottenere la pole position in Florida. Siamo sorpresi dal secondo posto di Lando Norris con la McLaren in Cina. Ci aspettavamo una Ferrari più forte, ma non si sono avvicinati alla top-3 né nei long run, né nelle qualifiche, né in gara.

LEGGI: “Ferrari: a Miami la SF-24 sarà azzurra”

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Alessandra Mottadelli

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