Lo sviluppo in F1 ha da sempre un ruolo fondamentale per raggiungere lo scopo mondiale, motivo per cui anche la Red Bull porterà alcuni aggiornamenti in Giappone. Dopo la disfatta australiana il team di Milton Keynes è dunque pronto a ristabilire le gerarchie. Rimettersi nella posizione dominante sembra quasi essere un obbligo per la scuderia guidata da Horner.
GP Giappone: aggiornamenti in arrivo anche per Red Bull
La Red Bull non perde tempo e da brava prima della classe si prepara a portare in Giappone alcuni aggiornamenti sulla nuova RB20. La vettura che ha stupito il mondo della F1 fin dal suo unveiling ha infatti tradito le aspettative in Australia. Fin dal venerdì in pista all’Albert Park la Red Bull è parsa in difficoltà, rendendo quasi umano e finalmente attaccabile anche Max Verstappen. Cosa di cui ha ben approfittato la Ferrari. Il tre volte campione del mondo olandese è infatti stato costretto al ritiro dopo appena cinque giri in gara, mentre Perez non è andato oltre il quinto posto. Spazzare via le voci di una possibile crisi è dunque la priorità per il team di Milton Keynes. A Suzuka non è infatti attesa solo una Red Bull di nuovo dominante, ma anche una RB20 più agguerrita.
Ristabilire le gerarchie è infatti il compito che la scuderia diretta da Christian Horner deve portare a termine. Senza errori ovviamente, i quali potrebbero mettere il team nella scomoda posizione di inseguitore. Leclerc e la Ferrari sono infatti a 4 punti rispettivamente da Verstappen e da Red Bull (qui trovate le classifiche aggiornate). In Giappone dunque nulla potrà andare storto. Nel Paese del Sol Levante, come riportato da Formu1a.uno, sono così attese le prime vere novità sulla RB20. Il circuito di Suzuka dovrebbe inoltre favorire le caratteristiche dell’ultima nata a Milton Keynes, motivo per cui ci si aspetta che tutto torni al proprio posto. Almeno per le attuali forze in pista.
A differenza della Ferrari, il cui primo grande pacchetto di sviluppi giungerà a Imola, la Red Bull proverà ad ampliare il proprio vantaggio già a Suzuka. Come scritto da Piergiuseppe Donadoni, la RB20 dovrebbe montare un nuovo fondo, elemento che permette di avere prestazioni migliori visto che il maggior quantitativo di carico prodotto per tale scopo è dovuto proprio a questa componente. Nonostante molte speculazioni, non ci sarà invece una convergenza con l’ex filosofia Mercedes, quella detta “zero-pods”. Per tale enorme cambiamento servirebbe infatti rivedere alcuni concetti dell’attuale monoposto oltre che una presumibile ridisposizione degli elementi interni. A Suzuka potrebbero quindi debuttare altre modifiche a livello aerodinamico, ma la RB20 manterrà le sue attuali sorprendenti pance.
LEGGI: “GP Giappone: il programma del weekend”
SEGUICI SU:
📱 Facebook, la nostra pagina ufficiale.
📸 Instagram, foto a sfondo motoristico e non solo!
🎙 Spotify, per ascoltare il meglio dei podcast in cuffia.
📹 YouTube, per gustarti tutti i nostri video.
👔 LinkedIn, rimani aggiornato sulle nostre offerte e contenuti.
🖥 Google News, per rimanere aggiornato sulle news direttamente dal tuo discovery.
About Post Author
