Dopo una conclusione positiva della scorsa stagione, KTM vuole confermare la sua crescita e si dichiara pronta a sfidare Ducati nella lotta per il titolo 2024. A questo proposito, le novità provate dalla casa austriaca durante i test invernali hanno contribuito a rinnovare la fiducia nel progetto che ogni anno si pone obiettivi sempre maggiori.
Un 2023 solido: KTM pronta a lottare per il titolo nel 2024
In una stagione dominata in lungo e in largo da Ducati, KTM è riuscita ad affermarsi come prima inseguitrice ed il secondo posto ottenuto nel campionato costruttori ne è la prova. Anche il campionato piloti e la classifica dei team parlano chiaro: Binder, con il suo quarto posto, è il primo pilota non Ducati in classifica generale; lo stesso vale per il team Red Bull KTM Factory Racing che, sempre con un quarto posto, è anch’esso il primo team non Ducati in classifica. La solidità dimostrata nella stagione appena conclusasi e la costante crescita del team dal suo arrivo nella classe regina sono tutti elementi che fanno ben sperare per il 2024.
La nuova KTM RC16
Dopo le novità portate lo scorso anno che hanno visto l’introduzione di un “alettone” posteriore posizionato sul codino della moto, per il 2024 KTM si è concentrata più sull’anteriore. L’aggiornamento più evidente, infatti, è stato l’implementazione di una nuova appendice aerodinamica che è direttamente agganciata al parafango anteriore. Insieme alle oramai classiche ali posizionate sulla carena, questa nuova soluzione ha l’obiettivo di migliorare l’aderenza dell’avantreno in fase di accelerazione in uscita di curva.
A confermare i passi in avanti fatti durante i test invernali sono stati gli stessi piloti che, come riportato da Motorsport.com, si sono detti soddisfatti della nuova moto. Brad Binder, che lo scorso anno si diceva preoccupato per l’inizio del campionato, ha affermato che “la pre-stagione è stata migliore”. Durante i test in Qatar, il sudafricano si è concentrato sul provare diversi setting e configurazioni, facendo anche una simulazione di gara completa per verificare il degrado delle gomme:
“Sono riuscito a capire alcune cose, ho provato diversi setup e ho fatto una simulazione di gara completa. È andata molto meglio rispetto alla gara dell’anno scorso, questa è la cosa più importante”. – Brad Binder
Anche Jack Miller ha accolto positivamente le novità provate durante i test. Il suo lavoro è stato simile a quello del compagno, concentrandosi su setup e passo gara.
“Nell’insieme la pre-stagione è stata buona. I ragazzi hanno fatto un lavoro fantastico quest’inverno. Penso che avremo una moto abbastanza performante per la gara”. – Jack Miller
Entrambi i piloti hanno accolto positivamente anche i passi in avanti fatti nei confronti di elettronica e motore. La prima ha lavorato sulla gestione della moto sia con gomme usate che nella fase di time attack, mentre il secondo risulta essere più potente rispetto allo scorso anno senza però andare a sconvolgere il feeling alla guida.
Obiettivi di KTM ed aspettative per il 2024
Non sono mancate le dichiarazioni del team manager Francesco Guidotti e del direttore KTM Motorsports Pit Beirer, che durante la presentazione delle nuove moto si sono detti contenti per il lavoro svolto e determinati in vista del futuro.
“L’approccio per il 2024 è semplice: continuare il percorso di crescita iniziato lo scorso anno. Non vedo l’ora di iniziare la stagione e arrivare alla prima gara, dove vedremo il nostro valore. È lì che si fanno parlare i fatti, e non più le parole. Niente scuse. Non importa quel che puoi aver detto o fatto in inverno, è ora di correre.” – Francesco Guidotti
Questo invece il commento di Beirer, che ripone molta fiducia nel potenziale del team e non nasconde come KTM punta al titolo piloti 2024:
“Abbiamo colto delle vittorie, e l’anno scorso siamo arrivati molto in alto: quarti in campionato e secondi nella classifica costruttori; ma naturalmente il nostro sogno è di vincere il titolo piloti, e credo che nel 2024 siamo pronti per farlo. Le competizioni sono quello che ci spinge giorno dopo giorno a dare sempre il massimo: essere in pista, con il pubblico, è quello che piace ai piloti e a noi. Siamo pronti a partire!” – Pit Beirer
Red Bull GASGAS Tech3 ed Acosta pronti per il 2024
Non sono mancate le novità anche nel team clienti KTM che, oltre a vedere l’arrivo di Red Bull come sponsor, ha rivelato che avrà a disposizione per la sua RC16 lo stesso telaio in carbonio del team factory. Ma l’attesa più grande è sicuramente quella per il debutto di Pedro Acosta nella massima categoria. Il pilota spagnolo, che in tre anni di motomondiale ha già vinto due titoli iridati, si sente pronto per affrontare la sua prima gara dopo gli ultimi test in Qatar:
“Siamo molto contenti dei test in Qatar, e direi che abbiamo imparato un 10% di quello che è una MotoGP, quindi c’è ancora molto da scoprire durante i weekend di gara. Abbiamo fatto la nostra prima simulazione gara e tutto sommato è andata bene. I giri veloci avrebbero potuto essere migliori, ma sappiamo che questo è un mio punto debole, in ogni caso abbiamo fatto molti passi in avanti, quindi non male. Stiamo arrivando!” – Pedro Acosta
Anche il Team Principal Hervé Poncharal è soddisfatto e pronto per la nuova stagione, come riportato da Motorsport.com:
“Questa stagione sarà più eccitante che mai, con una griglia di partenza molto competitiva: i piloti e i pacchetti tecnici sono molto vicini tra loro, quindi credo davvero che siamo pronti per uno spettacolo incredibile”. “Augusto Fernandez ha imparato molto l’anno scorso ed è pronto a dare spettacolo e a lottare per le posizioni di vertice. Pedro Acosta ci ha dato la certezza che ha tutte le carte in regola per disputare una brillante stagione da rookie.” – Hervé Poncharal
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Beatrice Vanzella
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