Joan Mir ha concluso il GP del Qatar al 13° posto, lottando nel secondo gruppo di piloti. Vede l'impegno di Honda ma c'è da lavorare.

Joan Mir, pilota di HRC, fa un bilancio della sua prestazione al GP del Qatar e ci scherza su: “Mi ero divertito lottando per la Coppa Giappone“. Honda deve infatti ricucire ancora un gap importante, ma il pilota è fiducioso: “Gli altri hanno fatto un passo avanti. Anche noi, ma non è sufficiente. All’interno del team però stiamo lavorando sodo.

Mir, Qatar: “Non mi aspettavo un calo così importante della gomma”

Joan Mir ha chiuso il GP del Qatar al 13° posto. Non un granchè anche se il pilota ha non si è mostrato così insoddisfatto della prestazione della sua RC213V rispetto al passato e sta apprezzando gli sforzi dei giapponesi. Il problema è che la concorrenza non se ne sta di certo ferma, anzi, condannando così le Honda a correre per quella che il maiorchino a definito la “Coppa Giappone”, che ha militato nelle retrovie. Le moto giapponesi di Honda e Yamaha hanno infatti battagliato nel secondo gruppo di piloti.

“Ho superato molti piloti. Sono partito 18° e poi ero molto vicino ai primi, potevo vedere il gruppo di testa. Sono stato dietro a Fabio per tutta la gara, poi negli ultimi cinque giri ho deciso di superarlo perché pensavo di avere qualcosa in più. Ho iniziato a spingere, ho aperto un gap di un secondo, ma ho ucciso la gomma e negli ultimi due giri ho rovinato quello che avevo fatto per tutta la gara. Mi ero divertito lottando per la Coppa Giappone, stando addirittura in testa alla Coppa Giappone. Ma sono stato troppo ottimista negli ultimi cinque giri, perché non mi aspettavo un calo così importante della gomma”.

Photo Credit: Joan Mir Facebook Account

Pur non riuscendo ad ottenere un grande risultato con la nuova moto, lo spagnolo riconosce ad Honda di aver cambiato approccio e mentalità: “La nostra moto è migliorata rispetto all’anno scorso, ma gli altri sono migliorati molto. Non so in che posizione saremmo stati l’anno scorso con il nostro tempo di gara di oggi, ma credo non molto lontano dalle prime posizioni. Gli altri hanno fatto un passo avanti. Anche noi, ma non è sufficiente. All’interno del team però stiamo lavorando sodo“.

“Quello che ho chiesto è di continuare così, di metterci intensità per sviluppare più cose, perché non è sufficiente quello che abbiamo. L’anno scorso abbiamo avuto lo stesso pacchetto tutto l’anno e onestamente è stato mentalmente difficile da gestire. Ora vedo un cambiamento, quindi spero che continuino con questo stato d’animo.”– Ha concluso Joan Mir

Ascolta Paddock GP Motomondiale

Ascolta l’episodio che andrà in onda martedì 12 marzo alle ore 21:30 sul canale YouTube di Rossomotori. Nel corso della puntata analizzeremo il GP del Qatar corso sul circuito di Lusail assieme al nostro ospite Alessandro Zaccone.

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Deborah Lazzaro

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