La bandiera a scacchi sventolata al termine della Sprint Race di F2 in Australia non ha dato un risultato definitivo viste le tante investigazioni, come quella che ha vista comminata una penalità per Isack Hadjar. Il pilota francese, primo al traguardo, ha così perso la sua posizione in favore di Roman Stanek. Penalizzati anche Crawford e Bearman.
Sprint Race F2 Australia: penalità per Hadjar, Bearman e Crawford
La Sprint Race di F2 in Australia aveva visto Isack Hadjar tagliare per primo il traguardo, ma l’investigazione post gara ha poi portato ad una penalità per il pilota francese. Al via della prima delle due gare previste a Melbourne c’è stato infatti un contatto tra Hadjar, Martí e Bortoleto. Questi ultimi hanno poi impattato contro il muro dei box, senza conseguenze fisiche; un contatto che ha così messo fine con largo anticipo alla gara dei due. Nessun danno invece per il pilota della Campos Racing che non solo è stato in grado di continuare la gara, ma anche di vincerla. La direzione ha poi deciso di investigare l’episodio a fine Sprint, in modo da rivedere il tutto al meglio con tanto di racconto da parte dei tre protagonisti.
Dopo qualche ora è poi arrivata l’ufficialità della penalità per Isack Hadjar, reo di aver innescato il contatto. Il francese ha ricevuto 10 secondi di penalità che lo hanno portato dalla prima alla sesta posizione della classifica finale. La vittoria della Sprint è passata dunque nelle mani di Roman Stanek, con Dennis Hauger e Kush Maini che hanno guadagnato una posizione completando il nuovo podio. Le investigazioni post gara non hanno però riguardato solo il pilota del Junior Team Red Bull.
Ad essere penalizzato con una sanzione di 10 secondi sul tempo finale è stato anche Oliver Bearman. Il pilota della Prema è stato ritenuto colpevole di aver forzato Durksen fuori pista. L’inglese ha così perso l’ottava posizione e il suo primo punto in questo campionato di F2. Sanzione anche per Jak Crawford che, a differenza degli altri due, ha ricevuto 5 posizioni di penalità da scontare nella griglia della Feature Race. I controlli fatti dai commissari al termine della Sprint hanno infatti portato alla luce la mancanza del numero corretto di pneumatici per il pilota della Dams Lucas Oil.
Il nuovo ordine di arrivo della Sprint Race in Australia
| POSIZIONE | PILOTA | TEAM | PUNTI |
|---|---|---|---|
| 1 | R. Stanek | Trident | 10 |
| 2 | D. Hauger | MP Motorsport | 8 |
| 3 | K. Maini | Invicta Racing | 6 |
| 4 | F. Colapinto | MP Motorsport | 5 |
| 5 | R. Miyata | Rodin | 4 |
| 6 | I. Hadjar | Campos Racing | 4 |
| 7 | V. Martins | ART Grand Prix | 2 |
| 8 | Z. O’Sullivan | ART Grand Prix | 1 |
| 9 | J. Crawford | Dams Lucas Oil | 0 |
| 10 | Z. Maloney | Rodin | 0 |
| 11 | J. M. Correa | Dams Lucas Oil | 0 |
| 12 | E. Fittipaldi | Van Amersfoort | 0 |
| 13 | T. Barnard | PHM AIX Racing | 0 |
| 14 | R. Villagomez | Van Amersfoort | 0 |
| 15 | O. Bearman | Prema | 0 |
| 16 | A. Cordeel | Hitech Pulse-Eight | 0 |
| 17 | J. Durksen | PHM AIX Racing | 0 |
| 18 | P. Aron | Hitech Pulse-Eight | 0 |
| 19 | A. K. Antonelli | Prema | 0 |
| 20 | R. Verschoor | Trident | 0 |
| 21 | G. Bortoleto | Invicta Racing | 0 |
| 22 | J. M. Martí | Campos Racing | 0 |
LEGGI: “Sprint Race F2 Australia: il resoconto”
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