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La Feature Race di F2 in Bahrain si è chiusa con la vittoria di Maloney, che fa il bis; alle sue spalle si piazzano Martí e Aron.

Zane Maloney ha vinto anche la Feature Race di F2, seconda e ultima gara della tappa in Bahrain; il piltoa delle Barbados fa quindi il bis diventnado leader indiscusso del campionato. A completare il podio alle spalle del pilota della Rodin, sono stati Josep Maria Martí, giunto secondo, e Paul Aron, terzo al traguardo. Primo punto per Kimi Antonelli che chiude decimo nonostante le evidenti difficoltà della nuova Prema.

Feature Race F2 Bahrain: caos al via, incubo per Hadjar

Sul circuito di Sakhir è andata in scena anche la Feature Race, la gara lunga della prima tappa della F2 in Bahrain. A partire dalla prima posizione è Gabriel Bortoleto, posto guadagnato anche grazie alla squalifca del suo compagno di team. Il campione uscente della F3 nel corso della Sprint si è reso autore di un’ottima gara, motivo per cui le aspettative non mancano da parte del team Invicta. Al suo fianco c’è invece Isack Hadjar, in difficoltà con le gomme nel corso della gara corta, ma comunque autore di ottimi sorpassi. Sempre in fondo invece le due Prema di Antonelli e Bearman; quasi come da tradizione per la squadra italiana non mancano le difficoltà in Bahrain, oltre ad alcuni problemi legati a vettura e assetti.

Allo spegnimento dei semafori parte la Feature Race, gara lunga che andrà a chiudere il primo weekend di F2. Parte male Bortoleto, quasi piantato al via; bene invece Hadjar al suo fianco, ma meglio di tutti fa Maloney che passa in testa con una partenza a missile. Bortoleto va lungo, tocca Hadjar e provoca il testacoda della Campos numero 20. O’Sullivan si mette secondo, seguito da Hauger, Bortoleto e Martí. Continua l’incubo per Hadjar, colpito anche da Fittipaldi; fermo anche Bearman. Subito Saftey Car sul tracciato di Sakhir, cosa che permette all’inglese della Ferrari Driver Academy di ripartire e recuperare il gruppo. 10 secondi di penalità intanto per Bortoleto.

La gara riparte dopo la rimozione delle vetture ferme in pista. Crawford attacca Bortoleto e passa al quinto posto; Maloney intanto prova ad allungare su O’Sullivan. Il giovane della ART Gran Prix deve però vedersela con Martí che lo supera nel corso del settimo giro. Problemi intanto per Correa, costretto al ritiro; Antonelli intanto sale quattordicesimo e si mette a caccia di Stanek, mentre Bearman è sedicesimo. Lottano Hauger e Bortoleto per la quinta posizione, con Miyata, Verschoor e Colapinto che alle loro spalle si avvicinano. Il brasiliano si piazza davanti alla MP Motorsport numero 11; O’Sullivan intanto prova a riavvicinarsi al secondo posto. Il primo pit stop è di Martins che si ferma per montare gomme morbide al giro 11. Lottano Miyata e Verschoor con il giapponese che ha la meglio e si mette settimo; Antonelli intanto è dodicesimo grazie al pit di Barnard, Bearman quattordicesimo.

Maloney gestisce e chiude la doppietta in Bahrain

Quasi a metà gara i piloti effettuano tutti il pit stop obbligatorio; Verschoor rientra, mentre Miyata passa anche Hauger guadagnando il sesto posto. Barnard intanto è costretto ad un secondo pit stop, a causa di una gomma non ben fissata. Contatto tra Bearman e Cordeel, con il pilota della Hitech che perde la vettura prima di rientrare ai box, urtandosi poi con la Prema numero 3. Arrivano intanto 5 secondi di penalità per Verschoor e Aron, per aver superato il limite di velocità in pit lane. Problemi tecnici per Crawford, ma anche Cordeel si ritira. Maloney si ferma al giro 19; problemi anche per Martins, costretto quindi al ritiro. Seconda Safety Car in pista al giro 20.

Alla ripartenza la classifica dice Maloney, O’Sullivan, Martí, Hauger, Verschoor, Aron, Miyata, Colapinto, Bearman e Antonelli a chiudere la top 10. Poco dopo lottano le due Prema per l’ottava posizione; l’italiano prova all’esterno, Bearman prova a resistere, ma Antonelli passa approfittando anche di Maini che prova ad attaccare l’inglese. Bearman, con macchina leggermente danneggiata, subisce il sorpasso di entrambe le Invicta. Poi anche Miyata e Durksen passano la Prema numero 3. Maloney intanto prova a riallungare sui suoi inseguitori. Antonelli è settimo, tallonato da Maini e Bortoleto che ne hanno di più; l’italiano può infatti poco e perde due posizioni.

Martí soprassa O’Sullivan a cinque giri dalla fine, conquistando quindi il secondo posto. Maloney intanto ha portato il suo vantaggio oltre i 3 secondi. Antonelli scende invece in decima piazza, passato da Miyata. Colapinto nel frattempo si avvicina molto ad Hauger per la quinta posizione; l’argentino ha poi la meglio sul suo compagno di squadra. Provano a chiudere il gap i due della Invicta Racing, che viaggiano in coppia, con Bortoleto che al giro 30 supera Maini. Prima il brasiliano, poi l’indiano passano infatti Hauger mettendosi a caccia di Colapinto. Bortoleto guadagna anche la quinta piazza, mentre Aron prova ad annullare la penalità, cosa che gli riesce. Vince Zane Maloney, chiudendo la doppietta in Bahrain; secondo Martí, terzo resta Aron. Primi punti per Kimi Antonelli, decimo, nonostante i problemi in casa Prema.

La calssifica della Feature Race di F2

POSIZIONEPILOTATEAMTEMPOPUNTI
1Z. MaloneyRodinLEADER25
2J. M. MartíCampos Racing+4.618
3P. AronHitech Pulse-Eight+11.715
4Z. O’SullivanART Grand Prix+12.512
5G. BortoletoInvicta Racing+12.56810
6F. ColapintoMP Motorsport+13.68
7K. MainiInvicta Racing+14.76
8D. HaugerMP Motorsport+16.05
9R. MiyataRodin+16.22
10A. K. AntonelliPrema+20.41
11J. DurksenPHM AIX Racing+24.00
12R. VillagomezVan Amersfoort Racing+29.50
13R. StanekTrident+31.10
14R. VerschoorTrident+33.70
15O. BearmanPrema+51.10
16T. BarnardPHM AIX Racing+58.90
17V. MartinsART Grand PrixRit.0
18J. CrawfordDamsRit.0
19A. CordeelHitech Pulse-EightRit.0
20J. M. CorreaDamsRit.0
21I. HadjarCampos RacingRit.0
22E. FittipaldiVan Amersfoort RacingRit.0

LEGGI: “Sprint Race F2 Bahrain: la classifica”

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Chiara Zambelli

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