A Barcellona sono in corso i lavori per riammodernare il tracciato non solo per il prossimo GP di Spagna, ma anche per il futuro. L’ingresso di Madrid dal 2026 nel calendario di F1 non ha infatti spaventato. L’obiettivo è quello di provare ad ottenere quello che già hanno altri Paesi, ossia una doppia gara, motivo per cui è stato fatto un grosso investimento.
Lavori in corso a Barcellona per tenere il GP
Il circuito di Barcellona è pronto a rinnovarsi, con i lavori che hanno preso il via anche con l’obiettivo di salvare il GP. Dal 2026 infatti quello che è denominato come “GP di Spagna” si correrà a Madrid, tappa annunciata prima dell’avvio del mondiale 2024. Vista l’enorme quantità di richieste per un posto nel calendario del Circus è parsa fin da subito complicata la possibilità di vedere una doppia tappa spagnola. Tale scenario non ha però fatto demordere i promotori della gara a Barcellona, convinti di poter puntare ai due appuntamenti. In questi giorni hanno infatti preso il via alcuni lavori di ammodernamento del tracciato, decisione che altri hanno preso tra cui l’Autodromo di Monza.
L’investimento si aggira attorno ai 50 milioni di euro, soldi che saranno spesi entro il 2026 per dare una nuova faccia al Circuit de Catalunya. I lavori comprenderanno anche la ristrutturazione di alcune parti importanti, come il tetto dei box, la torre di controllo e la terrazza della pit lane. Come detto, la convinzione di poter avere due tappe in Spagna persiste visto che alcuni Paesi ospitano più di una gara, come Italia e Stati Uniti. L’ipotesi più probabile resta però quella di una rotazione, soprattutto per le tappe europee che non godono di lunghi contratti. Josep Lluis Santamaria, direttore del Circuit de Catalunya, come riportato da FormulaPassion.it, si è però detto ottimista per il futuro.
“Siamo ottimisti. Quando la MotoGP arriverà qui [dal 24 al 26 maggio, ndr] avremo concluso i lavori che interessano la torre di controllo, l’edificio dei box, la terrazza e quasi tutta la struttura del tetto. Quest’ultima sarà finita per quando ci sarà la F1 [dal 21 al 23 giugno, ndr]. Ci sono Paesi che hanno anche 3 Gran Premi, come gli Stati Uniti. Perché in Spagna non potremmo averne due? Stefano Domenicali ha già parlato di questa possibilità, cosa che avviene anche in Italia. Stiamo lavorando per assicurarci la Formula 1 qui a Barcellona per i prossimi anni”. – Josep Lluis Santamaria
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