Mick Schumacher Alpine
Per Mick Schumacher il 2024 sarà diviso tra F1 e WEC e fra Mercedes ed Alpine. Soprattutto quest'ultimo team godrà di molta attenzione.

È ormai noto da circa due mesi che Mick Schumacher correrà per Alpine nella stagione 2024 del WEC. Per il figlio di Michael si tratta di un’esperienza diversa ed importante, con l’obiettivo però di tornare alle monoposto qualora fosse possibile. Certo è che ben figurare nell’endurance potrebbe aiutarlo nel rendere concreto un suo eventuale ritorno in F1.

Mick Schumacher in Alpine, di necessità virtù

Dopo un anno sabbatico forzato, complice il licenziamento dalla Haas a fine 2022, Mick Schumacher tornerà in pista. Non in F1, nella quale manterrà il ruolo di terzo pilota Mercedes, ma nel WEC assieme ai francesi dell’Alpine. Trattasi di una decisione arrivata in seguito a qualche mese di trattativa, ufficializzata tramite l’annuncio dello scorso 22 novembre. Ora, una manciata di settimane più tardi, lo stesso Mick ha ammesso di aver tenuto conto anche del consiglio di Sebastian Vettel. Il quattro volte campione del mondo infatti ha discusso della vicenda con il figlio del Kaiser, come confermato da Schumacher stesso ad Abu Dhabi.

Mick Schumacher Alpine
Photo Credit: Mick Schumacher X

Probabilmente Vettel, al di là di certe questioni tecniche, deve aver fatto capire a Mick che l’endurance era la miglior opzione possibile per lui. Il ruolo da terzo pilota infatti difficilmente crea problemi nell’affrontare altri campionati, fattore che Schumi Jr avrà sicuramente considerato. Alla fine parliamo pur sempre di piloti con una passione viscerale per le corse e, pur di non stare fermi, farebbero qualsiasi cosa. Certo è che il WEC non è una categoria facile, soprattutto adesso che sembra essere entrato in una nuova età dell’oro. Per tal motivo Mick dovrà certamente effettuare un riavvio del sistema pilota-auto.

Le parole di Schumacher

“Ho parlato con Sebastian (Vettel, ndr). Penso abbia tanta esperienza in materia di sport motoristici. Conoscere la sua opinione è stato molto importante per me. La F1 non è un’opzione scartata perché spero di poterci tornare, ma è anche giusto fare nuove esperienze per crescere e imparare. Per questo ho scelto l’endurance. Rispetto alle monoposto ci sono concetti simili come potenza e aerodinamica, ma sarà affascinante affrontare tante ore in gara. Richiederà un approccio totalmente diverso e personalmente metterò a disposizione la mia esperienza per aiutare la squadra”. Mick Schumacher

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Giacomo Lago

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