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Claudio Domenicali si coccola Bagnaia dopo un grande 2023, pronto poi ad accogliere Marquez e la sua imprevedibilità nel 2024.

Claudio Domenicali non vede l’ora di vedere Bagnaia e Marquez giocarsi qualcosa di importante in pista nel corso del 2024. Se da un lato l’AD della Ducati è fiero di quello che Pecco è riuscito a portare nuovamente a Borgo Panigale, c’è altrettanta curiosità nel vedere cosa Marc riuscirà a combinare con la Desmosedici GP23. In mezzo a tutta questa curiosità, aleggia anche una certa preoccupazione per le situazioni che potrebbero venire a crearsi.

Domenicali elogia Bagnaia e attende Marquez: “Andrà fortissimo e darà fastidio”

L’AD di Ducati Corse ha rilasciato varie dichiarazioni alla testa giornalistica spagnola Marca, concentrandosi in particolare modo tra il riconfermato campione del mondo Bagnaia e colui che vuole la rivincita sportiva dopo 4 anni di buio. Stiamo naturalmente parlando di Marquez, che dal 2024 correrà nel team Gresini con una GP23. Se da un lato l’eccitazione è tanta, di pari passo cresce anche la preoccupazione per una stagione che sarà difficilissima da gestire:

“Abbiamo vinto con il numero 1 sulla carena, quando tutti si erano sempre rifiutati di farlo per motivi di scaramanzia. Inoltre mai nessun costruttore prima di noi era riuscito a confermarsi in entrambe le categorie. La squadra è fortissima, in particolare mi conforta il livello di Martin, quasi alla pari con quello di Pecco. E’ lui il riferimento adesso, tanto che nell’ultimo ventennio solamente Rossi e Marquez hanno ottenuto tanto quanto lui. Mi riferisco ovviamente al fatto di essersi riconfermato per due anni consecutivi in top class”.

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Photo Credit: Gresini Racing X Account

“Proprio su Marc, credo che la sua presenza consentirà agli altri di crescere perché potranno osservare da vicino come guida. Sono convinto che andrà fortissimo. A mio avviso sarà un serio candidato ai successi in gara, come a quello del campionato. Certamente darà fastidio a tutti e per noi sarà dura da gestire come situazione, perché creerà confusione. Speriamo solo non si verifichino troppi incidenti. Personalmente non amo i contatti perché sono pericolosi, e lui spesso in passato è finito dentro queste situazioni. Bisognerebbe restare sempre nei limiti e quando si oltrepassano essere penalizzati. Questo è cruciale per la sicurezza e perché come sport vogliamo crescere e diventare un esempio”.

Ascolta Paddock GP Motomondiale

Potete recuperare la puntata andata in onda martedì 28 novembre alle ore 21:30 sul canale YouTube di Rossomotori, in cui si è parlato del GP conclusivo di Valencia e dei test in vista della stagione 2024. Abbiamo avuto il piacere di commentare il tutto insieme a Luca Bologna.

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Riccardo Zoppi

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