Il mondiale di F1 è ormai in dirittura di arrivo, con le sole Las Vegas e Abu Dhabi che mancano per completare il calendario 2023. L’ultimo GP in Brasile ha però regalato la speranza ad una F1 che sembra quasi appiattita nelle prestazioni e nelle battaglie in pista. Ospite nel nostro Paddock GP, Luca Dal Monte ha parlato proprio di Alonso, sottolineando quanto l’asturiano rappresenti un enorme respiro per questo sport.
Luca Dal Monte: “Piastri e Alonso i due giovani emergenti del 2023”
Il GP del Brasile si è chiuso con un altro trionfo targato Max Verstappen, il numero 17 in questo mondiale. Un dominio più che assoluto per il tre volte iridato olandese che ha lasciato agli altri poche soddisfazioni nel corso della stagione. La domenica a San Paolo ha però ridato il sorriso a tifosi e appassionati. La battaglia tra Alonso e Perez che ha infiammato gli ultimi giri è sembrata quasi una novità rispetto all’andamento delle ultime gare. I due piloti sono infatti giunti al photo finish, con lo spagnolo che ha preceduto il messicano di soli 53 millesimi.
Un terzo posto che Alonso si è sudato, tornando così su quel gradino del podio che da mesi mancava dopo un inizio di stagione in cui invece rappresentava una costante. Un ultimo giro da fiato sospeso quello che i due protagonisti hanno messo in atto mentre Verstappen passeggiava sotto la bandiera a scacchi. La scelta presa da Fernando Alonso nel 2022, quella di passare da Alpine ad Aston Martin, ha ridato una seconda giovinezza al 42enne di Oviedo. Una realtà che ha sottolineato anche Luca Dal Monte, ospite nella nostra puntata di Paddock GP assieme a Umberto Zapelloni.
“Mi verrebbe da dire che i due giovani emergenti di questa stagione sono Piastri e Alonso. Anche l’anno scorso lo abbiamo visto per molti versi, ma quest’anno Alonso sta davvero tornando a questa seconda giovinezza che lascia ben sperare per l’anno prossimi e probabilmente per le ultime due gare. Anche se con una Red Bull così purtroppo alla fine cambia poco. Però vederlo correre in questa maniera… Ha ragione Umberto [Zapelloni, ndr] quando parla di esperienza. Con Alonso non si può parlare di vecchiaia”. – Luca Dal Monte
Alonso: la speranza per una F1 ormai piatta
Il mondiale 2023 si è rivelato complicato per una F1 costantemente alla ricerca di spettacolo. La forza della Red Bull unita a quella affinata e portata in pista da Max Verstappen ha infatti spento la lotta in pista, sia per la singola vittoria che per il titolo mondiale. Non tutto però sembra essere perduto. Un pilota come Alonso può infatti essere quel pezzo di puzzle che si credeva perduto ma che in realtà aspettava solo di essere ritrovato. Una boccata di ossigeno per una F1 piatta, così come lo ha definito in esclusiva Luca Dal Monte nel nostro Paddock GP.
“Gli manca sempre un po’ in qualifica, ma non è mai stato un fulmine di guerra anche da giovane. Ha però questa conduzione di gara che gli altri si sognano. In una F1 così piatta, monotona, banale per certi versi, è senz’altro un’enorme boccata di ossigeno. Devo dire che questo 42enne sta lottando ed è capace di farlo con il coltello tra i denti come un giovane, ma con una testa matura, cosa che ha sempre avuto nella condizione di una gara. Mette in gioco tutta la sua esperienza, è sempre un piacere vederlo correre”. – Luca Dal Monte
Ascolta Paddock GP!
Ascolta Paddock GP, il talk dedicato al mondo della Formula 1. Nell’ultima puntata Raffaello Caruso, Chiara Zambelli e Gabriele Bassi hanno avuto il piacere di parlare con Umberto Zapelloni del GP del Brasile che ha visto Verstappen vincere per la 52^ volta in carriera.
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