In archivio i primi test della Formula E 2024, con parecchie novità in vista, ma anche certezze come Evans che ricomincia al vertice

Nuova stagione, la decima, per la Formula E con i test di Valencia. In questa prima giornata si sono viste diverse novità in pista, con cambi di casacca, esordienti e il primo contatto con la ricarica rapida in pit-lane.

Test Valencia Formula E: cosa è successo in pista

Tanto lavoro in questa prima giornata di test della Formula E, day-1 castrato però da un incendio nei box, con una batteria in fiamme nel box WAE.

LEGGI: “Incendio durante i test di Formula E”

Al mattino però si sono intravisti i primi tempi sul giro, con la Porsche che ha cominciato forte i test piazzando subito Pascal Wehrlein in testa alla classifica. La casa tedesca ha lavorato molto sul giro veloce, il tallone d’Achille di quest’auto durante la Stagione 9 del campionato elettrico. Esordi illustri in questa prima giornata, con Robert Shwartzman che ha avuto il primo contatto con la vettura del team DS PENSKE, purtroppo finita fuori pista nel finale di mattinata. Prima volta anche per Barnard alla guida della NEOM McLaren di Sam Bird, dimostratosi subito veloce nonostante la poca conoscenza della vettura.

Altra novità vista in questa soleggiata giornata di Valencia è la ricarica rapida che farà parte delle gare di Formula E da questa stagione.

Test Valencia Formula E
photo credits: fiaformulae.com

Rimangono però punti saldi della categoria Mitch Evans e Antonio Felix Da Costa che hanno concluso la mattinata rispettivamente in prima e seconda posizione distaccati di soli 143 millesimi. A chiudere il podio virtuale Sebastien Buemi a bordo della Envision Racing. Convincente anche la prova di Edoardo Mortara, quest’anno su Mahindra, che ha chiuso il day-1 in quarta posizione.

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Simone Massari

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