novità sprint f1
L'attuale format Sprint sembra non convincere, motivo per cui la F1 sta pensando ad alcune possibili novità da introdurre.

Dall’introduzione della Sprint il format ha subìto diverse modifiche. Nel 2023 è stata infatti introdotta la Sprint Shootout, qualifica dedicata alla gara di 100 km. I piani alti della F1 sono però al lavoro per alcune possibili novità inerenti al format Sprint. Tra le varie idee spuntano anche la griglia invertita e l’istituzione di un campionato a parte.

Novità Sprint F1: le idee per un ulteriore rinnovo del format

Fin dalla sua introduzione la gara Sprint non ha riscosso l’enrome successo che la F1 aveva immaginato. Non tutti i tracciati presenti in calendatio si sono infatti rivelati idonei a tale format, motivo per cui, di anno in anno, si assiste ad un cambio di location. Nonostante un format che piloti e team non hanno definito esaltante, il numero di mini-gare a stagione è comunque aumentato, passando da tre a sei. Per il 2023 inoltre, a ridosso della prima Sprint in Azerbaijan, il format ha subìto un’ulteriore modifica. Per rendere le cose più interessanti e differenziare la Sprint dal GP vero e proprio è stata infatti introdotta la Sprint Shootout, una sessione breve delle qualifiche tradizionali.

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Photo Credit: Red Bull Content Pool

I cinque weekend di gara che finora hanno ospitato tale format non si sono però rivelati esaltanti. Le due sessioni Sprint sono infatti un’arma a doppio taglio per team e piloti. Da un lato c’è infatti la possibilità di guadagnare qualche punto in più, dall’altro c’è però il rischio di ritrovarsi con una vettura danneggiata. Un fattore, quest’ultimo, che condiziona non solo il lavoro delle scuderie, ma anche la gestione del budget cap. Dai piani alti del Circus non sembra però esserci l’intenzione di un eventuale passo indietro. Al contrario il format Sprint è uno dei punti su cui si intende lavorare per migliorarlo e, chissà, aumentarne la presenza in calendario.

Come riportarto da Autosport.com, nel paddock di F1 girano infatti voci relative a possibili novità per tale format. Per il mondiale 2024 non vi è ancora nulla di concreto, ma le idee sembrano non mancare. Tra queste, quella che appare come la più quotata è relativa ad un possibile campionato Sprint autonomo. I punti ottenuti al sabato non influirebbero sulle classifiche tradizionali, ma andrebbero quindi a crearne di nuove. Un’altra idea riguarderebbe il coinvolgimento di uno sponsor pronto ad offrire un premio in denaro che le indiscrezioni vorrebbero intorno al milione di dollari. Infine, cosa di cui spesso si discute, potrebbe essere introdotta la griglia invertita, con due possibili strade da percorrere. La prima vedrebbe i primi dieci invertiti rispetto all’ordine dato dalle qualifiche; la seconda invece vedrebbe un rimescolamento completo di tutti e 20 i piloti.

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Chiara Zambelli

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