Helmut Marko ha avuto l’attenzione dei media degli ultimi giorni, a seguito di un rumor circa un suo addio da Red Bull. Il consulente del team austriaco sarebbe stato messo ai ferri corti da Christian Horner, che allo stesso modo ha mandato un ultimatum a Perez per restare nel 2024 a Milton Keynes. Tuttavia, sono bastate poche ore a Marko per smentire ciò che è stato detto sul suo conto e su quello del pilota messicano.
Helmut Marko: “Dipende da me quando finirà con Red Bull”
Quando nel 2005 Red Bull approdò in Formula 1, tra i nomi dietro l’acquisto del team Jaguar ci fu quello di Helmut Marko. Pilota talentuoso, sfortunato nel momento migliore della sua carriera, l’austriaco ha continuato nella sua vita a stare nel motorsport prima da manager di alcuni piloti, e poi nel ruolo di consulente. Quest’ultimo è ciò che svolge da ormai vent’anni alla guida di Red Bull, dove per molto tempo ha affiancato Dietrich Mateschitz. Quest’ultimo è stato il fondatore e CEO dell’azienda, purtroppo fino alla sua morte nel 2022.
A seguito di ciò il timone di Red Bull è passato nelle sue mani e di quelle di Oliver Mintzlaff per i progetti sportivi del brand. Tuttavia, da poco tempo è subentrato anche Christian Horner, da sempre team principal della squadra di Formula 1, come CEO di Red Bull Powertrains. Dopo aver conquistato il titolo 2023 di Formula 1 senza difficoltà, anche in RB però rischiano di crearsi terremoti.
Nell’ultimo periodo le poco entusiasmanti prestazioni di Sergio Perez hanno condizionato il parere del team e dell’opinione pubblica riguardo il suo rinnovo. All’improvviso anche il nome di Marko, da sempre colui che ha deciso le sorti dei piloti, è stato messo in dubbio. A seguito di quanto raccontato dalla testata giornalistica Ge.global, Horner avrebbe puntato al licenziamento di Marko, per ricostruire la struttura dirigenziale.
Tuttavia, con un intervento alla testata austriaca OE24, Marko ha smentito tutte le voci su di lui, e persino sulla situazione di Sergio Perez. “Ho un contratto fino alla fine del prossimo anno. Quando e come mi fermerò, quando finirà, dipende da me e non, ad esempio, dal signor Horner. Questa è solo speculazione. Proprio come quella di Perez. Non c’è nessun ultimatum per Perez. Penso che stiamo andando molto bene, stiamo portando al mondo cose incredibili. La prestazione di Max Verstappen dovrebbe essere molto più apprezzata, è straordinaria”.
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