Si sono disputate le qualifiche della 6 Ore del Fuji, penultimo appuntamento della stagione 2023 del WEC. Ferrari, dopo il podio ottenuto a Monza e la vittoria della 24 Ore di Le Mans, è dovuta tornare rovinosamente con i piedi per terra. Per l’equipaggio #50 e #51 rispettivamente una sesta e settima posizione nella griglia di partenza.
Disastrosa qualifica per Ferrari alla 6 Ore del Fuji
Fin dalla sua presentazione lo scorso anno la 499P ha fatto sognare i tifosi della rossa. Dopo cinquant’anni d’assenza nel campionato WEC, la Ferrari è tornata in pista per vincere e ci è riuscita in grande stile. Podi, pole position e la vittoria della 24 Ore di Le Mans hanno reso realtà le speranze del team di Maranello. Dopo l’ultimo appuntamento all’Autodromo di Monza e due mesi di pausa, il ritorno in pista non è stato dei migliori. Le qualifiche Hypercar della 6 Ore del Fuji sono state rovinose per entrambi gli equipaggi. La #50 di Antonio Fuoco, Miguel Molina e Nicklas Nielsen partirà dalla sesta casella. La #51 di Alessandro Pier Guidi, James Calado e Antonio Giovinazzi, invece, dalla settima. L’amarezza è presente in tutto il team che ha dichiarato a Motorsport.com che quelle giapponesi sono state le qualifiche più difficile di sempre.
“Sono sorpreso perchè mi aspettavo di andare meglio. Forse avrei potuto recuperare un paio di decime. Rispetto a Monza abbiamo qualcosa in meno ma ne eravamo già consapevoli. Siamo dove ci aspettavamo. Il primo giro è andato bene ma purtroppo ho perso tempo nell’ultimo settore. Non potevamo giocarcela con la Toyota. Sarà molto dura in gara perchè soffriamo il degrado delle gomme. Vedremo cosa sarà possibile fare in termini di strategia. Al Fuji il meteo è mutevole quindi vedremo come si evolverà“. – James Calado
“E’ stata la qualifica più difficile della stagione. Non solo per la nostra vettura ma per l’intero team. E’ abbastanza chiaro il fatto che soffriamo di mancanza di passo. Anche se la gara è lunga non vedo molti margini di miglioramenti. Proveremo a recuperare ma sarà veramente molto difficile“. – Nicklas Nielsen
“All’arrivo in Giappone eravamo già consapevoli di dover affrontare un weekend difficile. Non possiamo sfruttare al massimo il potenziale della 499P e dunque combattere per la vittoria. Non ci fa piacere partire così indietro. Questa è stata la peggior qualifica dell’anno ed è successo in una gara che per noi è fondamentale per poter combattere per il titolo. Stiamo lavorando con l’obiettivo di raggiungere il podio. Abbiamo sei ore di gara per battagliare con i nostri avversari“. – Antonello Coletta
LEGGI: “Qualifiche 6 Ore Fuji: pole per Toyota. Ferrari fuori dal podio”
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