Le dichiarazioni di Bulega dopo il suo approdo in Superbike con il team ufficiale Ducati. Riconoscenza e voglia di crescere le parole chiave

Nicolò Bulega ha espresso tutta la sua felicità dopo l’annuncio del passaggio in Superbike con il team Aruba. Il pilota emiliano si è detto riconoscente verso la squadra che lo ha accolto dopo anni difficili in Moto2, parlando anche del suo futuro compagno di squadra Alvaro Bautista.

Le parole di Bulega sul passaggio in Superbike

E’ arrivata in mattinata una notizia che già circolava nell’aria: Nicolò Bulega sarà un nuovo pilota Superbike con il team Aruba dal 2024. Una promozione figlia delle prestazioni sempre in crescita dopo un anno da rookie in SSP600 altalenante riscattato da un 2023 consistente. Andrà a sostituire Michael Ruben Rinaldi che saluta il team ufficiale in attesa di trovare una sella per il 2024.

Le prime parole di Bulega dopo l’annuncio non nascondono l’estrema soddisfazione per il traguardo raggiunto, riconoscendo la fiducia dimostrata dal team nel portarlo nella massima categoria delle moto derivate dalla serie.

“Voglio essere sincero: questo è un sogno che si avvera. Correre per un team ufficiale è il desiderio di ogni pilota. Per questo motivo, prima di parlare delle mie emozioni e delle mie aspettative, voglio ringraziare Ducati e Aruba.it Racing. E sono anche estremamente riconoscente per l’opportunità che mi è stata data già nella passata stagione da Aruba.it e Feel Racing ed in particolar modo da Stefano Cecconi, Serafino Foti e Daniele Casolari. Mi hanno scelto per guidare una Ducati Panigale V2 fantastica, su cui mi sono sentito subito a mio agio. So quanto importante sia questa opportunità e darò sempre il massimo per migliorami, giorno dopo giorno, con l’unico obiettivo di ottenere i migliori risultati possibili. Lo dico ancora: grazie per la fiducia“.

SSP Aragon 2022 Bulega
Nicolò Bulega sarà sicuramente uno dei protagonisti del WorldSSP 2022 – Photo Credit: Ducati Aruba Racing.it Facebook

Bautista: un modello da seguire

Nicolò Bulega dovrà approcciare la Superbike con al suo fianco un compagno di squadra di certo ostico: Alvaro Bautista. Per il pilota italiano tutto ciò è visto come uno stimolo e un modo per crescere ancora più velocemente, cercando di carpire il massimo dall’esperienza di un campione del mondo.

“Pensando alla storia di questo Team dove hanno sempre corso grandissimi campioni mi sento fiero di poter difendere gli stessi colori. Inoltre sono molto felice di poter condividere il box con Alvaro Bautista. Averlo come compagno di squadra sarà un grosso stimolo: cercherò di assorbire ogni informazione per poter imparare da lui”

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Simone Massari

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