Negli ultimi anni l’obiettivo di FIA e F1 è diventato quello di semplificare i regolamenti, sia per gli addetti ai lavori che per il pubblico; un altro scopo è inoltre quello di rendere il Circus un ambiente più sostenibile. Nel 2023 è stato così sperimentato l’Alternative Tyre Allocation, utile anche a ridurre i set di pneumatici per ogni weekend. Nel 2024 il format sperimentale per le gomme nelle qualifiche potrebbe però diventare una regola fissa.
Gomme qualifiche 2024: Alternative Tyre Allocation in ogni weekend
Il mondo della F1 sta cambiando provando a perseguire alcuni non semplici obiettivi. Tra questi spiccano sicuramente quello legato alla sostenibilità e quello di uno sport di più facile comprensione. Alcune decisioni sono già state prese per il futuro del Circus, come quella che nel 2026 vedrà il debutto di motori maggiormente sostenibili. Il prossimo mondiale presenterà invece un calendario diverso dal solito, con alcuni appuntamenti collocati differentemente proprio per ridurre spostamenti dal forte ambientale. Un target complicato da raggiungere per la classe regina del motorsport, ma su cui comunque si lavora per adottare alcune accortezze.
Una delle ultime novità in merito è stata sperimentata in questo mondiale 2023. In Ungheria ha infatti esordito l’Alternative Tyre Allocation, un format appunto sperimentale riguardante le gomme usate durante le qualifiche. L’esperimento, poi ripetuto durante il GP d’Italia, prevede infatti l’obbligo di mescola per le tre fasi della qualifica; gomma hard in Q1, media in Q2 e soft in Q3. In questo modo non si crea solo un qualcosa di diverso in grado di regalare un po’ di imprevedibilità, ma anche una soluzione utile a diminuire il forte impatto ambientale che ha la produzione di pneumatici e il conseguente loro spostamento. Con l’Alternative Tyre Allocation i set di gomme per pilota a weekend passano infatti da 13 a 11; un risparmio che la stessa Pirelli ha definito enorme.
La proposta sperimentata in due appuntamenti dell’attuale stagione di F1 è però piaciuta, motivo per cui il prossimo passo sarebbe quello di trasformarla in regola fissa. L’idea, come riportato da Motorsport.com, è dunque quella di estendere l’Alternative Tyre Allocation ad ogni weekend di gara per il 2024, esclusi gli appuntamenti che prevedono il format con la Sprint. Secondo alcuni addetti ai lavori l’obbligo di mescola potrebbe però essere proposto anche per le due qualifiche di questi ultimi weekend. La discussione sarà dunque affrontata e votata dalla F1 Commission, prima di passare eventualmente la palla al World Motor Sport Council per l’approvazione definitiva.
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