Toto Wolff nei giorni scorsi ha espresso il suo pensiero riguardo il nuovo format della MotoGP e Carlos Ezpeleta non ha perso tempo per controbattere. La questione nasce proprio dal direttore esecutivo della scuderia Mercedes in F1, che non riesce più a comprendere alcuni meccanismi che la MotoGP ha deciso di adottare da quest’anno.
Botta e risposta tra Toto Wolff e Carlos Ezpeleta riguardo il format della MotoGP
Le dichiarazioni di Wolff sono state rilasciate alla testata austriaca Tiroler Tageszeitung, in occasione del GP d’Austria di Formula 1 vinto Verstappen insieme alla sua fidata Red Bull, davanti a Charles Leclerc e Sergio Perez. La figura di spicco della Mercedes ha parlato così del campionato MotoGP:
“Posso parlare solo per me, ma credo molto nelle tradizioni. Ad esempio sapere che la partenza della gara sarà sempre domenica alle 15: se il Gran Premio si svolge in Asia, bisogna alzarsi presto, se si svolge negli USA bisogna alzarsi più tardi. Seguo la MotoGP e mi piace molto, ma ultimamente ci sono tante cose che non riesco più a capire. Il sabato il pilota si lamenta, ma la domenica è di nuovo felice. Mi sembra evidente che il pilota non riesca più a tenere il passo e non mi piace affatto questo aspetto. La MotoGP sta mostrando come non bisogna fare.” – Toto Wolff
Carlos Ezpeleta, direttore sportivo della MotoGP, ha prontamente risposto al collega delle quattro ruote in un’intervista rilasciata a Speedweek:
“Ognuno ha la sua opinione ed è difficile giudicare obiettivamente. Sono d’accordo sul fatto che sia molto importante mantenere le componenti di base il più possibile semplici e facili da capire. Questa è stata una delle motivazioni per cui abbiamo deciso di adottare il nuovo format della MotoGP e di integrare le Sprint in tutti gli eventi del 2023. Il programma è identico in tutti gli appuntamenti, con le Qualifiche valide per entrambe le gare. La Sprint è metà della distanza di gara e quindi vengono assegnati solo la metà dei punti. In Formula 1, invece, in alcuni weekend ci si qualifica al venerdì per la domenica e al sabato per il sabato, si ottiene un punto per il giro più veloce in gara e così via. Nessuno può dire che sia più facile da capire rispetto al nostro concept.” – Carlos Ezpeleta
“D’altro canto, hanno fatto un ottimo lavoro nel cercare di attirare nuovi fan. Non so però per quanto potranno continuare a crescere, dato che un pilota può vincere le gare con un minuto di vantaggio… È essenziale presentare un bello spettacolo e un concetto di marketing decente, ed in quest’utlimo aspetto ci stiamo impegnando per migliorare. La differenza però è enorme quando si riesce a presentare uno sport spettacolare ed emozionante. E noi non siamo al capolinea per quanto riguarda la qualità dello sport.” – Carlos Ezpeleta
Di certo il Motomondiale ha preso ispirazione da quanto fatto nel circus della F1 ed i risultati di quest’anno sembrano confermare il rischio preso nel cambio del format. Il nuovo weekend piace, anche se forse è troppo estremo a primo impatto. Nel 2024 ci saranno delle variazioni per tentare di addolcire la tensione sportiva, andando più incontro alla questione sicurezza dei piloti. Il pensiero di Wolff ed Ezpeleta, poi, può essere condivisibile o meno.
LEGGI: “La MotoGP modifica leggermente il format per il 2024”
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Non perdete la puntata andata in onda martedì 27 giugno alle ore 21:30 sul canale YouTube di Rossomotori, in cui si è parlato del GP d’Olanda dominato da Bagnaia e Bezzecchi. Paddock GP Motomondiale ritornerà martedì 8 agosto per l’analisi del GP di Gran Bretagna.
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