Jean Alesi Ferrari
Jean Alesi, ex pilota della Rossa, ha commentato la situazione critica della Scuderia Ferrari: piloti frustrati e SF-23 non performante.

Jean Alesi, ex pilota della Rossa, nel suo approfondimento per il Corriere della Sera, ha parlato della Scuderia Ferrari e dei suoi risultati altalenanti, confermati ulteriormente del recente Gran Premio di Silverstone. Il francese è stato chiaro: la situazione a Maranello è critica, sarà quasi impossibile riuscire a vedere un pilota del Cavallino sul gradino più altro del podio. L’unica soluzione è iniziare a concentrarsi sul 2024.

Jean Alesi sulla situazione in casa Ferrari

Dopo il recente Gran Premio di Silverstone, l’ex pilota della Rossa ed ora opinionista, Jean Alesi, ha analizzato la situazione in casa Ferrari. I risultati altalenanti che hanno caratterizzato la prima parte di stagione, per il francese, saranno un pattern che si ripeterà per tutto il proseguo del campionato. Le speranze di vedere una monoposto del Cavallino Rampante sul gradino più alto del podio sono ridotte ai minimi storici. La massima aspirazione potrebbe essere un podio se tutto dovesse andare per il verso giusto. Per quanto riguarda gli aggiornamenti, invece, è inutile attendere.

Jean Alesi presidente Paul Richard
Photo Credit: Circuit Paul Richard Instagram

Dopo un risultato incoraggiante in Austria, il Gran Premio di Silverstone è stato una delusione. Sarò onesto e lo dirò fin da subito. Questa situazione si ripeterà per il resto del campionato. Prepariamoci dunque a poter godere solo di qualche podio. Non dobbiamo attenere qualche prestigiosa trovata che possa ribaltare la stagione. E’ inutile“. – Jean Alesi

Arrivati alla soglia della pausa e stiva e, dunque, a metà campionato, per Alesi l’unica soluzione fattibile per la squadra di Maranello è quella di dedicarsi esclusivamente al 2024. Illudersi di poter ribaltare la tragica situazione in casa Ferrari non farà bene neanche allo stato d’animo dei piloti. Atteggiamenti come quelli di Charles Leclerc e Carlos Sainz nel corso del GP di Gran Bretagna non devono stupire i tifosi. La SF-23 non riesce a performare come sperato e gli errori dovuti alla disperazione del momento potrebbero essere ormai all’ordine del giorno.

Jean Alesi Ferrari
Photo Credit: Scuderia Ferrari Media Center

“Devono smetterla di arrampicarsi sugli specchi. La Ferrari deve iniziare a guardare al futuro. Penso soprattutto ai piloti. I loro nervosismi sono inevitabili. Sono abituati a sfruttare al meglio il potenziale disponibile e loro sono costretti a guidare una macchina non competitiva. Lo stato d’animo cambia e sono perennemente preoccupati da quello che sta succedendo. Sono disturbi che, come è normale che sia, si manifestano in momenti di insofferenza“. – Jean Alesi

Jean Alesi Ferrari
Photo Credit: F1.com

Questo discorso vale anche per il muretto box. Chi si occupa della strategia lavora in una condizione pessima. Sanno che non possono cambiare la realtà. Come è già successo, provano a sperimentare qualcosa che possa migliorare i risultati ma in realtà li peggiorano solamente. Sono errori frequenti, tentavi estremi che provengono da una sensazione di impotenza. C’è veramente tanta frustrazioni”. – Jean Alesi

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Ascolta Paddock GP

Nell’ultima puntata di Paddock GP, il talk show dedicato al mondo della formula 1, Raffaello Caruso, Chiara Zambelli e Gabriele Bassi hanno analizzato il GP di Gran Bretagna assieme a Carlo Cavicchi, ospite d’eccezione della puntata.

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Mara Giangregorio

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