Il test di Toprak Razgatlioglu sulla M1 è da giorni sulla bocca di tutti ed anche Meregalli ha voluto dire la sua. Nel corso delle prima giornata di prove ad Austin, il team manager del team Yamaha è stato interpellato in merito. Dalle sue parole sembra emergere il fatto che tutta la Yamaha, in generale, si aspettasse molto di più dal campione turco attualmente impegnato nel WSBK con la R1. Appurato che sia stata solo la sua seconda volta su una MotoGP, forse questo matrimonio non è destinato ad andare in porto e per Yamaha Morbidelli continua a rimanere una priorità assoluta. Con un team satellite, magari, il suo sbarco in MotoGP sarebbe più semplice: ad avercelo però.
Meregalli parla a SkySport del test di Razgatlioglu sulla M1
In molti abbiamo inteso questo test come una prova generale, prima di farlo saltare nel 2024 sulla M1 al fianco di Quartararo. Viste le prestazioni non eccelse di Morbidelli degli ultimi periodi (il cui contratto scade al termine del 2023), si pensa che Toprak sia l’erede naturale del #21 italiano. Purtroppo le sue performance non hanno fatto strabuzzare gli occhi a nessuno, essendosi fermato (dopo due giorni di test a Jerez) ad un tempo abbastanza distante da quello di Pedrosa (il più veloce). Ovviamente nessuno si aspettava stampasse il miglior crono, ma dal test permane un sottile velo di delusione. Ecco le parole di Meregalli in merito:
“Toprak ha fatto notare le differenze tra la Superbike e la MotoGP. Ha girato sempre in configurazione gara senza fare il time attack, notando che la moto è molto più rigida e nervosa. In Superbike è abituato a guidare molto on-off, invece qui serve avere molta più velocità di percorrenza. Sinceramente non so quanto abbia spinto, però mi aspettavo più costanza sul passo dopo due giorni. Abbiamo cercato di metterlo un po’ più comodo sulla moto, considerando che la posizione di guida è estremamente diversa. L’abbiamo fatto girare senza pressione, ed è da notare come non abbia commesso errori. È comunque faticoso dare un giudizio veritiero.” – Massimo Meregalli
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Torna Paddock GP! Riccardo Zoppi, Andrea Perfetti, Simone Massari e Simone Cervelli hanno analizzato il GP dell’Argentina del Motomondiale. Non perdete inoltre la prossima puntata in programma martedì 18 aprile alle ore 21:30 sul canale YouTube di Rossomotori, dove si parlerà del GP delle Americhe ad Austin.
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