Yuki Tsunoda ha spiegato recentemente di come sia riuscito a migliorare rispetto alla scorsa stagione, grazie all’osservazione di azioni di Fernando Alonso. Il pilota AlphaTauri ha ammesso di aver guardato dei video dove il pilota di Oviedo si difendeva da attacchi al Gran Premio di Ungheria, contro Lewis Hamilton. Era il Gran Premio del 2021, durante il quale l’ex Alpine si difese egregiamente dalla Mercedes che si trovava in grande forma, durante quella stagione. Il 22enne giapponese ha sviluppato quindi una difesa atta a proteggersi anche dalle vetture più veloci della AT04.
Come Tsunoda sta progredendo: osservare ed analizzare i video di Alonso
Nella stagione 2021, Yuki Tsunoda è approdato nella neo AlphaTauri al fianco di Pierre Gasly. Nella prima stagione, il giapponese riuscì ad ottenere 32 punti, guadagnandosi la fiducia per l’anno successivo. Tuttavia, il primo millenial del circus fu costernato da molte critiche riguardo il suo modo troppo aggressivo e nervoso di comunicare con la squadra nei momenti di maggiore tensione. Addirittura, nel caso della stagione 2022, il direttore sportivo di Red Bull Helmut Marko lo giudicò in malo modo, dichiarando che avesse bisogno di uno psicologo. Dopo due anni da queste parole pesanti, però, Yuki si trova ancora in gara con il team di Faenza, e sembra essere cambiato.
Il talento di casa Red Bull sembra infatti esser migliorato: in tre gare nel 2023, solo a Melbourne è riuscito a posizionarsi in zona punti, ma nelle altre due occasioni ha chiuso appena in undicesima posizione. Che la sua qualità sia migliorata è notevole, senza neanche fare comparazioni con il tanto atteso compagno di squadra De Vries, abbastanza sottotono. Yuki va forte, e a dimostrazione di quanto visto ci sono i risultati. Al podcast ufficiale del campionato, F1 Nation, il giornalista Tom Clarkson gli ha chiesto cosa lo avesse fatto progredire, ed il pilota ha risposto così:
“Ho guardato video, in particolare ho guardato il modo in cui Fernando Alonso si è difeso da Lewis Hamilton in Ungheria. Ho imparato tante cose, e ho cercato di metterle in pista alla meglio“. Il futuro del 22enne di Sagamihara potrebbe essere incerto per via del grande numero di piloti giovani di cui Red Bull dispone, ma per ora Yuki sta dimostrando di essere quello valido per continuare ad investire.
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Raffaello Caruso e Gabriele Bassi commentano il GP di Australia assieme a Franco Nugnes, direttore e responsabile di Motorsport.com Italia.
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