L’amministratore delegato della Formula 1 Stefano Domenicali ha parlato del dominio della Red Bull nella nuova stagione. Secondo l’italiano, questo fattore non sta influendo sull’attrazione dei nuovi fan, che stanno aumentando. Inoltre, si sta consolidando l’idea che il budget cap permetterà un avvicinamento sempre maggiore tra i team, atto a rendere ancora più entusiasmante la competizione. I fan di vecchia data potrebbero allontanarsi, ma questo non conta: la nuova generazione di tifosi è sempre più grande.
Stefano Domenicali ottimista sui numeri: “Il dominio Red Bull non sta influendo sui fan”
La stagione 2023 di Formula 1 è iniziata da poco più di un mese, e ha dato spazio già a tre Gran Premi. Tutte le tappe completate fino ad ora sono state vinte da Red Bull, che sta continuando il buon lavoro cominciato con la vittoria del titolo costruttori nel 2022. Il pilota che sta facendo la differenza resta il due volte Campione del Mondo Max Verstappen, che quest’anno ha già concluso due gare davanti a tutti. I dati, al di là della squadra austriaca sembrano però allarmanti: nessuno sembra essere capace di impensierirli, e in molti fan della competizione stanno cominciando a preoccuparsi. Dopo il dominio Mercedes dal 2014 al 2021, nessuno degli appassionati di vecchia data vuole rivedere una fotocopia.
Il periodo di splendore delle Frecce d’Argento, però, ha poco a che vedere con la nuova “era” inaugurata dalla squadra della famosa bevanda energetica. Senza calcolare le differenze tecniche in ballo – con l’effetto suolo oggi protagonista – la F1 odierna si trova davanti ad un pubblico molte volte più grande di quello di un decennio fa, con un’interesse volto completamente allo spettacolo. L’amministratore delegato della Formula 1 stessa, Stefano Domenicali, è fermamente convinto di questa crescita d’impatto, che non cessa ad aumentare nel tempo. I risultati sportivi, spesso, sono rimasti lì dove sono stati ottenuti, ma nella mente dei fan c’è il ricordo delle belle gare vissute. Il dominio Red Bull non compromette lo spettacolo.
“Prima di tutto, se una squadra è più veloce delle altre, congratulazioni. Vuol dire che ha fatto un lavoro migliore delle altre“, ha dichiarato Domenicali. “La FIA si occupa di verificare la conformità delle monoposto al regolamento tecnico. Se si guardano gli altri team, sono molto vicini tra loro. Molto, molto vicini. Sono molto fiducioso che, con il budget cap in vigore, la situazione si evolverà nel modo migliore per migliorare la competizione. I fan più accaniti, se vedono un’auto che domina, il loro livello d’interesse diminuisce. Per i nuovi mercati, i nuovi fan che si avvicinano al settore, questo non è molto importante. Quest’anno ci sono stati più sorpassi e ne vedremo ancora. Quindi c’è eccitazione in pista. E si tratta di appena 3 gare disputate. Vedremo come andrà il resto della stagione“.
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Raffaello Caruso e Gabriele Bassi commentano il GP di Australia assieme a Franco Nugnes, direttore e responsabile di Motorsport.com Italia.
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