FIA investigazione invasione pista
Dopo un folle GP d'Australia la FIA ha deciso di avviare un'investigazione sugli organizzatori a causa di un'invasione di pista dei tifosi

In una Domenica pazza l’ultima novità è l’investigazione che la FIA ha avviato nei confronti degli organizzatori del GP d’Australia. Sotto la lente di ingrandimento sarebbe finita l’invasione di pista del pubblico dopo il passaggio delle vetture sotto la bandiera a scacchi.

FIA avvia investigazione per l’invasione di pista

E’ stata una gara folle quella corsa nel circuito di Albert Park. Dopo tre bandiere rosse, tre ripartenze e più di 6 vetture ritirate, i colpi di scena arrivano anche dopo la bandiera a scacchi. Dopo il ricorso della Hass, poi respinto, ora è la FIA ad avviare un’investigazione sugli organizzatori del GP d’Australia. Al passaggio dei piloti sul rettilineo finale, è cominciata un’invasione di pista da parte dei tifosi. Nei team radio si sente la paura dei piloti per un possible scenario pericolosissimo, uno tra i primi ad avvisare dell’accaduto è stato Hamilton: “C’è gente in pista, attenzione perché qualche tifoso è entrato”. Per fortuna gli stuart hanno subito esposto la bandiera rossa per avvisare i piloti e si è evitato ogni tipo di pericolo.

La causa di questa invasione è stata probabilmente la disposizione dei marshal. Gli addetti alla sicurezza erano la maggior parte attorno alla macchina di Hulkenberg ferma in curva 2 e questo ha permesso ai tifosi di scendere in pista più facilmente. Il rimedio proposto dalla FIA è stato quindi quello di una rivalutazione generale del piano di sicurezza in vista della prossima stagione. Essendo questo un caso eccezionale non ci si aspettano eventuali sanzioni ma solo un’approfondita investigazione su quanto accaduto. Di seguito il comunicato della FIA.

FIA investigazione invasione pista
Photo Credit: Ferrari media center

Gli organizzatori  hanno ammesso di aver fallito in termini di protocolli di sicurezza e hanno concordato sul fatto che la situazione fosse inaccettabile e che avrebbe potuto portare a conseguenze disastrose. Saranno condotte ulteriori indagini e prese nuove misure per rimediare all’errore in vista del prossimo GP d’Australia”. – FIA

LEGGI: F1 | GP Australia, Vasseur: “Frustrati ma accettiamo la penalità. Ferrari tornerà a Baku”

SEGUICI SU:

📱 Facebook, la nostra pagina ufficiale.
📸 Instagram, foto a sfondo motoristico e non solo!
🎙 Spotify, per ascoltare il meglio dei podcast in cuffia.
📹 YouTube, per gustarti tutti i nostri video.
👔 LinkedIn, rimani aggiornato sulle nostre offerte e contenuti.
🖥 Google News, per rimanere aggiornato sulle news direttamente dal tuo discovery.

Giuseppe Della Spina

About Post Author