Il GP dell’Arabia Saudita, conclusosi con una doppietta Red Bull, ha potuto definirsi davvero finito solo nella tarda serata di domenica 19 marzo. Il terzo posto conquistato da Alonso in pista gli è stato infatti tolto a causa di una penalità che ha così regalato il podio a Russell; un risultato che, ore dopo, è stato nuovamente modificato. La FIA, dopo il “caso Alonso”, ha così deciso che entro il prossimo appuntamento in Australia rivedrà la regola per renderla più chiara.
FIA, “caso Alonso”: entro Melbourne la regola sarà rivista
Il GP dell’Arabia Saudita, secondo appuntamento del mondiale 2023 di F1, ha fatto riaffiorare quei dubbi legati ad un regolamento poco chiaro. Al termine della gara e dopo la cerimonia del podio Alonso è infatti stato penalizzato di 10 secondi; una sanzione che ha di conseguenza regalato il terzo posto a Russell. Ma solo per qualche ora. I precedenti presentati da Aston Martin alla FIA hanno infatti portato quest’ultima a rivedere quanto comunicato in precedenza. Il risultato è stato la revoca della penalità inflitta al pilota asturiano, che ha così potuto confermare il suo centesimo podio in F1. Quanto accaduto a Jeddah ha però reso necessario un intervento da parte della Federazione.
La questione di un regolamento molto ampio e poco chiaro non è certo una novità in F1. Lo scorso anno, ad esempio, la norma sui punteggi ridotti in caso di gare più corte creò non pochi dubbi, motivo per cui la regola per il 2023 è stata modificata per fare chiarezza. A qualche mese di distanza il “caso Alonso” ha così riportato l’attenzione sul regolamento sportivo creando inoltre un precedente che, come già accaduto, potrebbe portare a discussioni legate alla poca coerenza che spesso la FIA ha dimostrato nelle sue decisioni.
In merito a quanto accaduto a Jeddah, la Federazione, come riportato da Motorsport.com, ha fatto sapere che entro il GP d’Australia, previsto dal 31 marzo al 2 aprile, sarà fatta chiarezza. La discussione per rivedere la regola avverrà in data 23 marzo, quando si terrà il Comitato Consultivo Sportivo. In tale sede potrebbe inoltre essere affrontato un ulteriore problema emerso in questo 2023. Ocon in Bahrain e Alonso in Arabia saudita hanno entrambi ricevuto 5 secondi di penalità per non essersi schierati correttamente nell’apposita casella in griglia. Due situazioni che hanno instaurato il dubbio di una difficile visibilità dall’interno dell’abitacolo delle monoposto.
LEGGI: “Marcia indietro FIA: Alonso è di nuovo terzo in Arabia Saudita”
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