Conclusi i tre giorni di test sul tracciato di Sakhir, la F1 si prepara a tornare in pista per la prima gara del mondiale 2023. Il Bahrain è dunque pronto ad ospitare l’inizio della stagione, dove Max Verstappen sarà ancora l’uomo da battere. Di seguito riportiamo gli orari del GP del Bahrain di F1 e qualche curiosità inerente al tracciato.
La F1 ricomincia da dove era rimasta
Dopo la pausa invernale team e piloti di F1 sono pronti a fare il loro ritorno in pista. Il Bahrain attende dunque la prima gara, i primi semafori spenti che daranno ufficialmente il via al mondiale 2023. Al termine dei tre giorni di test pre-stagionali, sempre sul circuito di Sakhir, la F1 sembra pronta a ripartire così come era rimasta alla fine della passata stagione. Il due volte campione del mondo Max Verstappen si presenta infatti come l’uomo da battere anche a bordo della nuova RB19.
Dietro ad una Red Bull che ha iniziato l’anno con il piede giusto sembra esserci la Ferrari, anche se il team di Maranello ha mostrato qualche difficoltà in più rispetto ai rivali di Milton Keynes. Sul tracciato dove un anno fa la stagione partiva con una doppietta rossa, la Ferrari è perciò chiamata a lanciare la sfida a Red Bull. Al primo appuntamento in Bahrain è attesa anche la Mercedes, non brillante anche all’alba di questo 2023; la curiosità cresce poi per la nuova Aston Martin, possibile sorpresa per questo mondiale di F1.
GP Bahrain: 5 curiosità sul primo appuntamento
Il tracciato di Sakhir, dove si corre il GP del Bahrain, non è da sempre parte del calendario di F1. Esso è entrato nel Circus a partire dal 2004, passando poi alla versione notturna nel 2014; negli ultimi anni è inoltre tornato ad essere l’appuntamento inaugurale della F1. Siamo però sicuri di conoscere bene questo tracciato? Ecco 5 curiosità sulla gara in Bahrain.
- Il circuito di Sakhir ha una lunghezza di 5,4 km, con un layout caratterizzato da 15 curve impegnative; quest’ultimo particolare unito al clima che solitamente attende i piloti fa del Bahrain una delle gare più intende a livello fisico. Il GP si disputa su un totale di 57 giri.
- Il record della pista, fatto segnare durante una gara, è di 1:31.447, risale al 2005 ed appartiene a Pedro de la Rosa.
- La prima gara nel 2004 fu vinta da Michael Schumacher sulla Ferrari F2004.
- Curva 1, dedicata a Michael Schumacher, risulta essere quella più impegnativa da percorrere. I piloti giungono infatti a circa 320 km/h in quel punto, ritrovandosi poi a dover frenare in 140 metri fino a raggiungere una velocità di circa 60 km/h. Per riuscirci serve applicare una pressione sul pedale pari a un peso di circa 120 kg.
- Una delle particolarità del circuito è che sorge in mezzo al deserto; una circostanza che porta al problema della sabbia in pista. Per limitarne la presenza la zona attorno al tracciato è trattata con alcuni materiali adesivi.
Un’ultima curiosità bonus riguarda invece la storia di questa gara. Nel 2011 infatti tale appuntamento non venne disputato a causa della grave situazione politica. La cosiddetta primavera araba portò infatti a proteste e agitazioni che spinsero il governo del Bahrain a cancellare l’evento. Il circuito di Sakhir rientrò regolarmente in calendario a partire dal 2012.
F1, GP Bahrain: gli orari e dove vedere la gara
| Venerdì 3 marzo | Sabato 4 marzo | Domenica 5 marzo |
| Prove Libere 1: 12.30-13.30 (diretta Sky Sport F1) | Prove Libere 3: 12.30-13.30 (diretta Sky Sport F1) | Gara: 16.00 (diretta Sky Sport F1; differita su TV8 alle 21.00) |
| Prove Libere 2: 16.00-17.00 (diretta Sky Sport F1) | Qualifiche: 16.00-17.00 (diretta Sky Sport F1; differita su TV8 alle 21.00) |
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