Giacomo Agostini ha parlato di Bagnaia e di come dovrebbe portare con orgoglio il numero 1 sul cupolino, tradizione ormai dimenticata

L’Italia è ancora in cerca di un successore dopo l’addio di Rossi e Giacomo Agostini individua Bagnaia come possibile sostituto. Il 15 volte campione del mondo consiglia a “Pecco” di usare il numero 1 sul cupolino della sua moto, tradizione che è andata a perdersi nel corso degli anni per motivi prettamente di marketing.

Le parole di Agostini su Bagnaia

Era dal 2009 che un italiano non vinceva un mondiale in MotoGP e addirittura 50 dall’ultimo titolo con pilota su moto italiana. L‘ultimo è stato proprio Giacomo Agostini con la MV Agusta nel 1972 e quest’ultimo alla Gazzetta dello Sport ha consigliato a Bagnaia di apporre il numero iridato sul cupolino della sua Desmosedici GP23.

Io lo metterei, perché oggi lui è il numero uno. Per ragioni di marketing hanno iniziato tutti ad avere il proprio, ma si ripeterà un’occasione così?

Agostini ha anche espresso il suo giudizio verso il torinese, giudicandolo in modo positivo e paragonandolo a lui e a Valentino Rossi, suo mentore nell’Academy VR46.

Per Bagnaia sono felice è uno che mi piace. È un po’ a metà tra me e Valentino. Rossi era molto showman, vivace, Pecco è all’opposto, tranquillo, serio. Io ero una via di mezzo. Siamo un bel trio, con le nostre differenze ma la stessa passione

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Simone Massari

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