Lewis Hamilton ha ottenuto la cittadinanza onoraria di un paese che ama molto, il Brasile, nella giornata di ieri. L’iter burocratico per far sì che la magia accadesse, però, era cominciato molto prima. Nel Giugno di quest’anno per la precisione. Il lunedì della settimana di gara, poi, è avvenuto il conferimento pubblico. Hamilton si è detto molto emozionato di aver ricevuto la cittadinanza, e ha parlato dei legami emozionali che lo avvicinano al Brasile dopo una cerimonia tenutasi alla Camera dei Deputati.
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Hamilton: “Il Gran Premio del Brasile 2021 uno dei momenti più speciali della mia vita. Onorato di avere la cittadinanza”
Dopo i fischi che lo hanno accolto in Messico, Lewis Hamilton ha ben altro da aspettarsi dal Gran Premio del Brasile, paese in cui proprio nella giornata di ieri ha ottenuto la cittadinanza onoraria. Il Brasile è sempre stato un punto importante per Hamilton, tappa che lo ha visto perdere un mondiale nel 2007 e vincerne un’altro proprio l’anno successivo. Nel 2021, invece, qui ha conquistato una vittoria in rimonta cruciale per la sua corsa al mondiale contro Max Verstappen. L’otto volte campione del mondo è da sempre stato legato alla leggenda della Formula 1 Ayrton Senna, nativo di San Paolo. Per queste ragioni la cerimonia, celebrata alla Camera dei Deputati nella capitale, Brasilia, ha assunto un significato ancora più importante. Hamilton detiene correntemente il record per il maggior numero di stagioni consecutive con almeno una vittoria, con quindici stagioni di successo. Il record andrebbe ad interrompersi, a meno che non riuscisse a conquistare una vittoria proprio in Brasile.
“Grazie di cuore a tutti. Sono impressionato dall’amore che mi avete dimostrato in tutti questi anni. Vorrei ringraziare tutti i deputati che hanno mosso mari e montagne per rendere questa giornata possibile. Ho ricordi incredibili del Brasile, anche prima di arrivarci da pilota di Formula 1. Il Gran Premio del 2021 è stato uno dei momenti più speciali della mia vita. Voglio dedicare questa onorificenza ad Ayrton Senna, alla sua famiglia ed ai suoi amici. Avevo cinque anni quando ho visto Ayrton in pista per la prima volta ed è stato allora che ho capito di voler diventare Campione del Mondo. Da pilota di colore sono consapevole di quanto progresso serva in Formula 1, ma ogni volta che vengo in Brasile sono così ispirato, perché vedo tantissima gente combattere per lo stesso obiettivo. Possiamo raggiungere grandi traguardi insieme“. – Lewis Hamilton
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